Il momento delicato della Fiorentina passa sicuramente anche dagli acquisti che fino ad ora non hanno avuto un rendimento all’altezza, ma anche da chi è rimasto a Firenze questa stagione e non ha saputo dare continuità all’ottimo lavoro svolto nella scorsa stagione. Considerando che quest’anno doveva essere quello della consacrazione per la società viola, e che invece ancora una volta sembra essere sempre di più il classico “anno di passaggio” in attesa del prossimo. Un ciclo che avrebbe stancato il tifo gigliato, portando a polemiche sia per i nuovi arrivi appunto, ma anche per chi conosce il peso di indossare la maglia della Fiorentina.
Uno dei giocatori che più doveva dimostrare di poterci stare nell’ampia rosa della Fiorentina è Richardson, che dopo ben tredici giornate di campionato, conquista la prima presenza stagionale, giocando 10 minuti nel match contro l’Atalanta al New Balance Stadium. Il calciatore marocchino è finito completamente nel dimenticatoio da inizio stagione, dopo aver svolto la preparazione agli ordini di Mister Pioli. Il classe 2002, è arrivato dal Reims nell’estate 2024, per una cifra di circa 10 milioni di euro. Lo scorso anno Richardson ha collezionato 39 presenze delle quali 16 da titolare. Un elemento perciò ben più considerato rispetto al presente
Il caso Comuzzo, da giovane promessa a uomo turn-over
Un altro elemento in casa Fiorentina, che non ha di certo mantenuto le aspettative è Pietro Comuzzo, classe 2005, proveniente dal settore giovanile viola. Dopo un periodo di grossa crescita nella passata stagione, dove addirittura Mister Antonio Conte, al Napoli, spingeva per averlo fortemente, per una cifra attorno ai 35 milioni, la Fiorentina ha fatto muro puntando forte su di lui come perno centrale della difesa. Adesso Comuzzo si trova relegato in panchina, e quando, entra in campo, si percepisce un senso di insicurezza. Conferma di ciò, i vari errori grossolani tra campionato e coppa che sono costati cari alla Fiorentina.
Attualmente il classe 2005 sembra essere il difensore con più mercato vista la giovane età. Nel calciomercato di Gennaio non sarebbe insolita la sua partenza, visto che in primis Paolo Vanoli, ha espresso la volontà di rinforzare il reparto difensivo, con alcuni nomi gia sul taccuino di Goretti. Il Milan in estate si era fatto vivo, ma con la situazione attuale, le pretendenti al giocatore possono essere probabilmente altre.
