L’attaccante della Fiorentina Edin Dzeko ha chiesto a gran voce il sostegno dei tifosi dopo l’ennesima sconfitta di questo deludente inizio di stagione contro l’Atalanta. Le principali associazioni di tifosi gigliati hanno accolto con favore la richiesta del bosniaco, ma a una sola condizione: mettere il cuore in campo per tutti i 90 minuti.
Il KO contro Raffaele Palladino ha fatto sprofondare la Fiorentina all’ultimo posto in classica al pari del Verona. Dopo le parole forti dette da Dzeko dopo l’AEK, lo stesso bosniaco si è presentato sotto la curva dei tifosi viola a Bergamo per un faccia a faccia volto a stemperare gli animi e a far sì che tutti vadano nella stessa direzione.

Fiorentina, i tifosi dopo il confronto con Dzeko: “Noi ci siamo, ma adesso tocca a voi!”
L’ex Inter e Roma ha parlato a cuore aperto dopo la partita contro i nerazzurri e i tifosi hanno ascoltato le sue parole. Nelle ore successive – sottolinea La Nazione – i biglietti per la sfida contro il Sassuolo a Reggio Emilia sono stati letteralmente presi d’assalto, con i maggiori rappresentati del tifo gigliato (ATF, ACCVC, SoloViola) che hanno suonato la carica:
Deve essere più importante per i giocatori che per i tifosi questo patto […] La squadra ha bisogno di certezze e fiducia ma in parte se la deve guadagnare da sola […] Questo è il punto di svolta, l’ora o mai più. È giusto andare in massa a Reggio per dare un contributo, anche se il tifoso non può né parare né segnare. La difficoltà resta, ma si prova a trovare ciò che unisce […] La curva è sempre stata esemplare. Contestare sarebbe stato semplice, invece è rimasta sempre accanto alla squadra. Adesso devono rispondere i calciatori: ognuno si assuma le proprie responsabilità.

Il KO di Bergamo, per quanto pesante, può essere giustificato dalla forza dell’avversario ed è quello meno “attaccabile” rispetto agli stop contro Lecce o AEK, avversari tutt’altro che irresistibili. La sfida col Sassuolo sa già di dentro o fuori contro una formazione qualitativamente inferiore alla Viola e orfana dell’uomo simbolo Domenico Berardi.
Dopo Reggio Emilia, arriva la Dynamo a Firenze
Giovedì prossimo, infatti, ci sarà la penultima giornata della League Phase di Conference League: la squadra di Vanoli non può permettersi passi falsi data la situazione di classifica. Gli ucraini sono agli ultimi posti e le loro chances di qualificazioni sono mai compromesse.