La Fiorentina, sabato scenderà in campo al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Unico obbiettivo, quello di far punti e uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione, con il Parma che dista 5 lunghezze. Vanoli dopo il match di Bergamo si è espresso ottimista, vedendo che la squadra sta entrando nella fisionomia del proprio allenatore. Rumors davano quasi per certo un cambio modulo per la sfida di Sassuolo, ma nelle ultime ore il tecnico vicentino sembra indirizzato, almeno per questa giornata, a riproporre il 3-5-2. Modulo che coinvolgerebbe di netto gli esterni, altro tema chiave tra infortuni e mercato vista la mancanza di personale proprio in quel reparto in casa viola.
A proposito di infortuni, proprio Robin Gosens è in grosso dubbio per una maglia da titolare, il difensore tedesco sta recuperando da una lesione che lo tiene fuori dal match contro l’Inter. Il numero 21, fondamentale nel gioco viola, non è mai riuscito ad incidere davvero in questa stagione. Si è detto carico di poter ricominciare, ma soprattutto per dare una mano ai suoi compagni di squadra. Altro infortunato è Lamptey, il nuovo acquisto gigliato, non si è praticamente mai visto fin qui, dopo aver rimediato un infortunio grave al ginocchio che lo tiene out da inizio stagione. Davanti contro gli uomini di Grosso si presenterà l’attacco “pesante”, con il tandem Piccoli-Kean. Gudmundsson, dopo aver risolto il cavillo del processo, deve risolvere anche la sua crisi di identità con i viola, dato che fino ad ora non è mai riuscito a convincere i tifosi della Fiorentina.
Fiorentina, un viola spera di recuperare: decisiva la rifinitura di oggi
Il classe 2006, proveniente da un’ottima stagione in Serie B con la Juve Stabia, ha sfornato ottime prestazioni da quando è stato chiamato in causa. Complice l’infortunio proprio del compagno di reparto Robin Gosens, Niccolò ha trovato minutaggio, dimostrando di essere un’arma in più sull’out di sinistra. Anche la giovane promessa, per la sfida contro il Sassuolo è in forte dubbio, complice l’influenza che lo tiene ai box da martedì. Ieri aveva qualche linea di febbre, oggi sarà decisiva la rifinitura per valutarne le condizioni, è capire sè è opportuno almeno portarlo in panchina.
Da quella parte in ogni caso ci sarà uno tra Gosens e Parisi, quest’ultimo, autore di buone prestazioni. Dato non scontato se consideriamo che da inizio stagione era indietro nelle gerarchie di entrambi gli allenatori, in ordine Pioli e Vanoli. Con l’infortunio e le assenze dei compagni, Parisi ha avuto modo di dimostrare la sua forza. Negli ultimi giorni era stato accostato alla Lazio di Mister Sarri, estimatore del nazionale italiano. Vedremo come si svilupperanno i movimenti di mercato nelle prossime settimane.
