Il Sassuolo prepara la sfida di domani pomeriggio contro la Fiorentina di Paolo Vanoli al Mapei Stadium, con calcio d’inizio alle ore 15. Nel corso della conferenza stampa tenutasi stamattina, Fabio Grosso ha risposto ad alcune domande in merito alle possibili scelte di formazione, tra cui l’impiego dal primo minuto di Cristian Volpato.
L’allenatore nero-verde viene da una serie non troppo fortunata di risultati, a cui si aggiunge il pesante stop di Domenico Berardi, uomo simbolo della squadra. La sua assenza si farà sentire ma i tifosi emiliani sperano di poter comunque vedere i propri benissimo fare bene contro la Viola guidata da mister Vanoli.

Sassuolo-Fiorentina, le ultime di formazione in casa neroverde: ok Volpato e la scelta sul centravanti
L’ex Campione del Mondo con la Nazionale Italiana del 2006 ha svelato innanzitutto che con ogni probabilità sarà Cristian Volpato il sostituto designato di Berardi, come riporta tuttomercatoweb:
Molto probabilmente penso che giocherà Cristian. L’assenza di Berardi riguarda un giocatore fortissimo per noi ma sappiamo quello che è successo, ci è dispiaciuto tantissimo e quindi devi essere bravo a farlo diventare opportunità […] Se recupera qualcuno degli infortunati? Chi non c’era non c’è, si aggiunge Domenico e tutti gli altri che dovremmo essere a disposizione, dovremmo essere 19 giocatori di movimento e 3 portieri.

Sui centravanti a sua disposizione, Grosso ha poi aggiunto:
Come sostituto di Pinamonti meglio Cheddira o Moro? La differenza è che Luca è un centravanti a tutti gli effetti, Cheddira è un centravanti, lo sa fare, ma ha le caratteristiche per giocare da attaccante esterno, forse lo fa con meno qualità rispetto agli esterni che abbiamo noi ma lo fa con una cattiveria e intensità molto alta. Col Como ho preferito Moro perché pensavo molto utile come in realtà è stato, giocatore che collega il gioco, con Walid invece potevamo andare di più negli spazi.
La Fiorentina è una squadra debole solo
Per me la cosa fondamentale è riuscire a capire quanto sarà importante fare una bella partita, piena sotto tutti i punti di vista, perché l’avversario è di livello, che ha delle difficoltà che vuole superare. Per me è importante che ci concentriamo su noi stessi, riuscire a fare una grande partita perché per fare un bel risultato ci sarà bisogno di grande intensità, qualità, spirito di sacrificio e voglia di ottenere un bel risultato.