Gabriel Omar Batistuta e le ultime dichiarazioni che spaventano tutti: una mazzata che i tifosi fanno fatica a digerire. Il campione argentino si è raccontato in patria
Con la Fiorentina ha trascorso degli anni bellissimi, non riuscendo a vincere lo Scudetto (conquistato poi a Roma), ma lasciando un ricordo indelebile, come uno dei più grandi bomber della storia Viola e del campionato italiano. Eppure da bambino era tutta un’altra condizione.

Gabriel Omar Batistuta è stato un attaccante in grado di mettere a segno la bellezza di 208 gol in 333 partite con la maglia della Fiorentina, oltre a 33 gol in 87 gare con quella della Roma. Il complessivo della sua carriera chiama 301 reti in 555 match giocati. In Nazionale con l’Argentina ha messo a referto 77 presenze e 54 gol, con una delle migliori percentuali di sempre. Batigol è uno che ha fatto la storia, sia con la maglia Viola che nel calcio in generale, in un periodo in cui i campioni abbondavano, in Italia come nel mondo.
Ovviamente il suo legame con Firenze è sempre stato speciale, frutto dei 9 anni trascorsi in Toscana, tra il 1991 e il 2000. Una decade di grandi prestazioni e quel successo mancato per lo Scudetto, che tanto avrebbe voluto regalare ai tifosi. La soddisfazione personale se l’è presa con la Roma di Franco Sensi, dimostrando anche nella Capitale di avere quella mentalità vincente che tanto serviva in quel periodo.
Batistuta racconta il suo passato: “Bielsa mi disse che ero grasso”
Eppure da bambino Batistuta non era quel mix di potenza esplosiva e maestosità fisica con cui lo abbiamo conosciuto al suo arrivo in Italia. In una bella intervista rilasciata ai connazionali di Tyc, Gabriel ha raccontato a riguardo: “Da giovane adoravo i dolci e li mangiavo senza sensi di colpa. A 18 anni pesavo 89 chili e Bielsa (famoso allenatore, ndr) mi disse che ero grasso”.

Poi ha aggiunto: “Fui messo a dieta e soffrivo, perché mi piaceva mangiare di più”. Al di là del peso, uno dei suoi grandi problemi sono state le caviglie, che lo hanno tormentato sia da giocatore che da personale normale nel post carriera.
“A inizio pandemia mi sono operato in Svizzera, mi hanno messo una protesi per ogni gamba. Adesso sto bene, posso camminare e vivere una vita normale. Quell’operazione mi ha salvato la vita”. Adesso Batistuta si dedica al Padel, ogni tanto e più spesso al Golf, altra grande passione.