La sconfitta della Fiorentina contro il Sassuolo non fa altre che peggiorare la situazione già disastrosa in casa gigliata. Ad alimentare la tensione ci hanno pensato alcuni tifosi che si sono addirittura spinti a delle minacce di morte nei confronti dei giocatori e delle loro famiglie, come accaduto per esempio alla compagna di Dodo, che ha subito denunciato la cosa sui propri social.
Piove sul bagnato a Firenze. Oltre alla critica situazione in campo, è da segnalare il deplorevole comportamento di alcuni tifosi della Viola che hanno minacciato di morte i calciatori e le loro famiglie: è quello che è successo alla compagna di Dodo’, che ha prontamente riportato e denunciato un messaggio davvero vergognoso arrivatogli da un tifoso sui social.

Fiorentina, minacce di morte alla famiglia di Dodo’: la moglie non ci sta e denuncia l’accaduto
E’ proprio vero che non c’è mai fine al peggio. La situazione sul campo è tragica, ma ancor più triste è vedere la reazione smodata di alcuni sostenitori che osano inoltrare messaggi minatori alle famiglie dei calciatori, come racconta La Gazzetta dello Sport:
Si fa sempre più complicata la situazione in casa Fiorentina. La brutta sconfitta sul campo del Sassuolo, oltre a complicare ulteriormente la situazione in classifica della squadra di Vanoli, ha scatenato gli istinti più beceri di una parte della tifoseria. E, si sa, purtroppo nell’epoca dei social la cassa di risonanza è ancora più ampia. Diverse fidanzate dei calciatori viola hanno ricevuto ripetute minacce di morte o simili messaggi.

Molte hanno già sporto denuncia, alcune si sono anche esposte in prima persona come la moglie di Dodo, Amanda Ferreira, rendendo pubblici alcuni commenti sotto un suo post, in cui si augura la morte ai figli del brasiliano: “Aspettatevi la Polizia sotto casa! Internet non è una terra senza legge dove potete dire quello che volete e farla franca. BASTA. TUTTO HA UN LIMITE”.
Alta tensione anche in campo
Come raccontato in precedenza, al momento dell’assegnazione di un calcio di rigore a favore della Fiorentina c’è stata in campo una situazione di caos tra i giocatori: Rolando Mandragora ha scippato il penalty a Moise Kean (uno degli incaricati designati da Vanoli) e ha creato così una polemica che può aver inciso sull’unità di squadra a Reggio Emilia. Da segnalare poi che Albert Gudmundsson non ha voluto prendersi questa responsabilità pur essendo il rigorista numero 1.