Addio alla Fiorentina in lacrime, saluto emozionante ai tifosi

La Fiorentina e i suoi tifosi in lacrime per un clamoroso addio: immagini che hanno fatto il giro del mondo e non possono lasciare indifferenti, specie in questo momento

Il pubblico Viola non può essere catalogato come tutti gli altri, ma appartiene ad una stretta élite italiana in cui chi appartiene alla squadra si sente dentro una vera famiglia, con tutte le pressioni del caso. Ci sono momenti che sono rimasti nella storia del club.

I tifosi della Fiorentina
Addio alla Fiorentina in lacrime, saluto emozionante ai tifosi (FiorentinaUno -ANSA)

 

La Fiorentina ora rischia grosso. L’alibi del calendario impossibile che non permetteva prima a Pioli e poi a Vanoli di ingranare la marcia per la rimonta sta definitivamente naufragando con le ultime giornate. Dopo aver perso qualche settimana fa in casa contro il Lecce ora è arrivata anche la caduta a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Troppo brutta per essere vera la squadra gigliata che ora si trova da sola in fondo alla classifica e anche con 3 punti di distacco dal Verona, vittorioso sull’Atalanta.

Il cambio di allenatore non ha sortito gli effetti sperati e difatti ancora zero vittorie all’attivo anche con Paolo Vanoli. I giocatori di personalità non stanno dando nulla e urge correre ai ripari anche nel mercato di gennaio. C’è stata una Fiorentina in passato, quella del ’92-’93, retrocessa che con gente come Batistuta, che di qualità in campo ne aveva eccome.

Il clamoroso addio di Rui Costa alla Fiorentina: tutto il Franchi in lacrime

Compagno di BatiGol, qualche tempo dopo, con il ritorno in Serie A, lo era diventato anche Manuel Rui Costa, talentuosissimo centrocampista portoghese, attuale dirigente del Benfica. Rui, come lo chiamavano a Firenze, ha rappresentato la classe in campo in questi anni (7 in totale), creando proprio con il centravanti argentino un asse invidiato da tutta Italia.

Rui Costa con la maglia della Fiorentina
Il clamoroso addio di Rui Costa alla Fiorentina: tutto il Franchi in lacrime (FiorentinaUno – ANSA)

 

Poi dopo aver sfiorato uno Scudetto con Trapattoni in panchina e aver visto il progetto di Cecchi Gori fallire (sarebbe accaduto l’anno dopo la sua cessione), nell’estate del 2001 ha accettato la corte del Milan (pagato 85 miliardi di lire).

Il 13 luglio 2001 allo stadio Artemio Franchi un popolo salutava il suo campione, per uno degli addii più struggenti della storia del calcio italiano. Diecimila tifosi Viola tutti in lacrime per il proprio idolo. Quanto servirebbe oggi un Rui Costa a Firenze.

CLICCA QUI per vedere il Video dell’addio di Rui Costa al Franchi.

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