Se la sconfitta per 3-1 contro il Sassuolo fa davvero tanto rumore per come è arrivata, nonostante l’iniziale vantaggio, la lite tra Kean e Mandragora sul rigore è la conferma di quanto all’interno dello spogliatoio non ci sia tranquillità. Il nervosismo e l’arrivo del capitano Ranieri ad allontanare Moise dal dischetto per lasciare la battuta al compagno certificano un momento surreale all’interno della partita. Cosa è successo davvero tra i due?
A questo poi si aggiungono anche i fischi e i cori, al termine della gara, dei tifosi viola al grido “fate ridere”. Stavolta niente confronto con megafoni e richieste, ma soltanto una squadra spenta e immobile ad ascoltare i quattromila sostenitori nel settore ospiti, i quali non hanno perdonato la squadra per l’ennesima prestazione negativa.

La rabbia dei tifosi e il clima surreale alla Fiorentina
Al termine della gara, i tifosi della Fiorentina hanno manifestato in modo chiaro il proprio dissenso verso la squadra di Vanoli, intonando cori come “Fate ridere” e chiedendo una svolta immediata dopo settimane di prove negative. I giocatori viola, rimasti raccolti lontani dal settore ospiti, hanno ascoltato il malumore dei tifosi in una scena che racconta più di qualsiasi statistica la profondità della crisi.
Dopo 14 giornate, i viola si ritrovano con 25 punti in meno rispetto allo stesso punto della scorsa stagione: un tracollo quasi senza precedenti in Serie A. Per dare la misura del crollo basta guardare alla storia recente del campionato, dove nessuna squadra aveva mai registrato un divario così ampio tra un’annata e la successiva.

Kean-Mandragora, cos’è successo sul rigore
L’episodio chiave per la Fiorentina arriva proprio dopo una manciata di minuti e da una situazione apparentemente positiva per un rigore a favore. Pairetto conferma la decisione presa a seguito del fallo di Muric su Parisi e nel frattempo sul dischetto si verifica la diatriba tra Kean e Mandragora per chi dovesse calciarlo. Il centrocampista prende il pallone e lo posiziona per accingersi a tirare, ma Moise non è d’accordo e si frappone tra la palla e la porta, chiamando poi anche il capitano Luca Ranieri, per far cambiare idea al compagno. Passano minuti e poi arriva proprio il difensore ad allontanare Kean. Il risultato finale premia Mandragora ma Kean non esulta coi compagni. Un segnale brutto che sottolinea ancor di più le difficoltà all’interno dello spogliatoio viola.
Il Corriere Fiorentino svela una curiosità che potrebbe essere successa sabato all’intervallo di Sassuolo-Fiorentina. Dopo la sceneggiata tra Kean e Mandragora su chi avrebbe dovuto calciare il rigore, si racconta di una tensione tra i due che col passare dei minuti non si sarebbe abbassata ma che, al contrario, all’intervallo avrebbe toccato punte bollenti. L’intervallo del Mapei sarebbe stato ad alta tensione: Kean e Mandragora si sarebbero scontrati e anche il capitano Ranieri avrebbe fatto fatica a dividerli.