Situazione molto delicata in casa Fiorentina. La squadra di Vanoli è ancora ultima in classifica, aspetta la prima vittoria in campionato ed anche nel match giocato contro il Sassuolo non è riuscita a scrollarsi da dosso quel peso che sta caratterizzando questa stagione davvero troppo complessa.
L’organico non è assolutamente da ultimo posto, questo lo sa bene la dirigenza e lo sa lo stesso Vanoli che dovrà trovare le giuste contromisure per far fronte a questo momento così delicato. Il mercato di gennaio è alle porte e si cercherà di rinforzare l’organico per uscire da questa situazione. C’è chi, poi, ha trovato poco spazio e potrebbe decidere di andare altrove per cerare maggiore minutaggio.

Il mercato della Fiorentina si scalda: ecco chi può lasciare la viola
L’ipotesi è che uno dei giocatori che sta trovando meno spazio, ovvero Pietro Comuzzo, possa chiedere la cessione a gennaio: davvero poche presenze raccolte fino a questo momento, soltanto 6 volte partito da titolare su 14 partite, in Conference è andato in campo dall’inizio 2 volte su 4.
Non è da escludere che, nel caso in cui arrivassero offerte, possa esserci una sua cessione. Il difensore era seguito in estate da diverse realtà inglesi (Bournemouth, Brighton, Sunderland) e tedesche (Lipsia). La Fiorentina aveva accettato l’offerta dell’Al-Hilal da 40 milioni di euro per Comuzzo, sennonché il calciatore si è opposto. Ma i viola hanno dimostrato che a certe cifre trattano eccome. Sul classe 2005 c’era anche l’Atalanta di Percassi, che sembrava intenzionata a fare un tentativo. A gennaio 2025 il presidente Commisso si era opposto al suo trasferimento al Napoli. Ma stavolta, davanti a proposte concrete, chissà che la società non possa rifletterci.

La difesa a 3 e la scelta di Vanoli
In un’analisi sulla difesa a tre della Fiorentina, il Corriere dello Sport lancia un campanello d’allarme su una possibile cessione importante nel prossimo mercato di gennaio. Il reparto difensivo rimane uno dei grossi problemi della squadra di Vanoli. La difesa con tre centrali non funziona.
Il tecnico viola dovrà ora decidere se cambiare modulo e puntare su una difesa a 4. Anche perché, così facendo, l’allenatore non può prescindere da Pablo Marí e al contempo deve escludere Comuzzo, che fa ancora panchina. Occhio che quest’ultimo a gennaio non chieda di partire in caso di offerte allettanti. Da qui c’è la seria possibilità di vedere Comuzzo andare via, magari nella speranza di incrementare il suo minutaggio in campo in ottica Mondiale.