Shaparenko (Dinamo Kiev): “Fiorentina ultima? Restano squadra forte. Domani ci aspettiamo una bella partita”

Il centrocampista della Dinamo Kiev Mykola Shaparenko ha preso la parola presso la sala stampa dello stadio Artemio Franchi di Firenze per presentare la sfida contro la Fiorentina, in programma domani sera e valida per la quinta giornata della fase campionato di Conference League.

La Fiorentina con i suoi 6 punti frutto di due vittorie e due sconfitte nelle prime quattro giornate occupa attualmente il diciassettesimo posto in classifica che garantirebbe l’accesso ai playoff ma non direttamente agli ottavi, dai quali dista oggi due punti. Per la Dinamo Kiev la gara di domani è l’ultima spiaggia visto che poi resterà un solo turno e gli ucraini si trovano ventisettesimi con soli 3 punti.

Mykola Shaparenko in panchina durante una partita dell'Ucraina (OneFootball) - FiorentinaUno.com
Shaparenko verso la sfida di Conference con la Fiorentina (Photo by Rafal Oleksiewicz/Getty Images) via OneFootball

Le parole di Shaparenko verso Fiorentina-Dinamo Kiev

Sull’importanza della partita

Ogni partita per noi è una grande responsabilità: cercheremo di fare tutto il nostro meglio, come facciamo del resto tutte le partite

La Fiorentina è ultima in Serie A, cosa ne pensa?

Non so rispondere, non so dire se me l’aspettavo o meno… ma la Fiorentina resta una squadra molto forte e importante quindi, sì, ha subìto una serie di sconfitte ma domani ci aspettiamo da parte dei viola una bella partita

Il centrocampista Mykola Shaparenko effettua un passaggio (OneFootball) - FiorentinaUno.com
Shaparenko verso la gara contro la Fiorentina (Photo by Selim Sudheimer/Getty Images) via OneFootball

Che momento sta vivendo la sua squadra?

Nelle stagioni di ogni squadra ci sono gli alti e i bassi, così vale anche per noi. Speriamo che questo periodo sfortunato stia finendo. Vogliamo guardare il futuro con una certa fiducia

Quanto è pesante per voi affrontare una trasferta così lunga alla luce della guerra che sta affrontando il vostro Paese?

Non siamo abituati, è difficile abituarsi a viaggiare così tanto… È difficile spiegarlo, finché uno non prova sulla propria pelle come gestiamo le nostre strasferte tra treno, bus e aerei non è facile. Dobbiamo provare ad essere sempre “freschi” per fare delle belle gare

 

 

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