La Fiorentina inizia a muoversi con decisione in vista del mercato di gennaio, con l’obiettivo di rinforzare una rosa che ha mostrato molti limiti nella prima parte di stagione. La dirigenza viola, guidata dal nuovo direttore sportivo Goretti, sta monitorando diversi profili, soprattutto in quei reparti dove la continuità e le prestazioni sono mancate.
Il riferimento è alle operazioni che la Fiorentina sta portando avanti in vista di gennaio, con un incontro già fissato all’inizio della prossima settimana al Viola Park per definire le strategie.

Gli obiettivi del mercato della Fiorentina
Tra le priorità c’è quella di accogliere un difensore centrale che dia solidità e che sia veloce: negli ultimi giorni è stato sondato Diego Coppola del Brighton. Col classe 2003 c’è stato un primo approccio ma ancora niente di concreto. L’ex Verona non sta trovando spazio in Premier, piace molto e potrebbe arrivare in prestito nel caso in cui i contatti si intensificassero. Occhio anche a Disasi e Kofi Acheampong oltre a Diogo Leite.
Poi un’operazione a centrocampo: la Fiorentina continua a seguire Lovric dell’Udinese anche se non come prima scelta. A Goretti poi piace Martel, in scadenza con il Colonia. Infine l’esterno: Vanoli ha segnalato l’assenza di esterni in rosa e la dirigenza proverà a colmare questa lacuna. Tra i nomi sotto la lente d’ingrandimento c’è Daniel Maldini, vecchio pallino della Fiorentina e ora all’Atalanta. L’altro profilo gradito è Jeremie Boga, che ha chiesto al Nizza di essere ceduto.

Non è tramontato anche l’interesse della Fiorentina per Nicolò Rovella. Infatti, la società viola è sempre vigile sul regista della Lazio esattamente come l’Inter, che la scorsa estate si era spinta fino ai circa 25 milioni di euro per il cartellino del giocatore. In casa biancoceleste sono diversi i calciatori monitorati da parte degli altri club (rientrano anche Mandas, seguito dall’Olympiacos e la Fiorentina per un possibile scambio con Fagioli, e Gila, attenzionato dal Villarreal e dall’Inter), Rovella fa parte di quelli che hanno di più gli occhi addosso e chissà che nella sessione invernale non posso muoversi qualcosa in modo concreto per sbloccare il mercato biancoceleste.
Parallelamente, il club sta valutando alcune uscite. Alcuni elementi che hanno trovato poco spazio potrebbero salutare per trovare maggiore continuità altrove, permettendo così di alleggerire il monte ingaggi e finanziare nuovi innesti.