Alla vigilia della partita in programma domani pomeriggio contro l’Hellas Verona al Franchi, la Fiorentina agli ordini di Paolo Vanoli torna ad allenarsi per la rifinitura. Seduta fissata stamani al Viola Park dove dalle ore 10 i giocatori viola faranno il primo e unico vero allenamento in vista di domani. Da valutare le condizioni degli acciaccati Gosens, Fazzini e Fagioli.
La giornata di oggi, dedicata alla rifinitura, chiarirà definitivamente se Paolo Vanoli potrà recuperare almeno uno tra Fazzini, Fagioli e Gosens in vista della sfida di domani contro il Verona.

Le situazione degli infortuni in casa Fiorentina
Le sensazioni non sembrano essere cambiate rispetto a metà settimana. Fazzini e Fagioli viaggiano verso la convocazione, mentre per rivedere in campo Gosens servirà ancora un po’ di pazienza. Il rientro del tedesco è infatti più probabile dopo l’impegno di Conference League contro il Losanna. Intanto, sempre dal Viola Park, arriva una notizia incoraggiante.
Nella seduta di scarico di ieri, svolta dopo il successo sulla Dinamo Kiev e la cena di squadra, con la Fiorentina rimasta a dormire nel centro sportivo in un mini ritiro, è emerso che Kean non è in dubbio per la gara di domani. L’attaccante era uscito dolorante dal match europeo, ma si è trattato soltanto di forti crampi, senza conseguenze fisiche.

La situazione infortuni in casa Verona
La Gazzetta dello Sport fa il punto sull’Hellas Verona che si presenta al Franchi con rinnovata fiducia dopo le certezze maturate nella sfida contro l’Atalanta. La vittoria ottenuta sabato al Bentegodi, la prima della stagione, ha infatti spezzato una lunga serie negativa di tredici partite senza successi, restituendo morale e convinzione alla squadra di Zanetti.
Il tecnico gialloblù deve però sciogliere ancora alcuni nodi di formazione, a partire dal reparto offensivo. Restano da valutare le condizioni di Mosquera, alle prese con un fastidio al ginocchio. Il colombiano è stato uno dei protagonisti del successo contro l’Atalanta e aveva già dato segnali positivi anche nella gara precedente con il Genoa. Qualora non dovesse essere disponibile, Zanetti dovrà scegliere tra Orban e Sarr per affiancare Giovane.
Proprio Giovane rappresenta uno degli uomini chiave del Verona in questa fase di stagione. Con 3 gol e 4 assist, l’attaccante ha partecipato direttamente al 64% delle reti realizzate dalla squadra, un dato che certifica la sua incidenza sul rendimento offensivo del proprio club.