Verso Fiorentina-Verona: un solo risultato da centrare, Vanoli lo cercherà con questo assetto

L’unico risultato per la Fiorentina oggi contro il Verona è e deve essere la vittoria. Anche solo un pareggio verrebbe visto come un passo indietro e non servirebbe né ai viola né agli scaligeri. La squadra di Vanoli deve iniziare a dare segnali di ripresa e riproporre le buone cose viste contro la Dinamo in Conference per dare continuità e per alzare il morale della squadra, sotto i tacchi appena sette giorni fa in quel di Reggio Emilia.

Il Corriere dello Sport tra le sue pagine questa mattina fa il punto sul possibile assetto tattico della Fiorentina questo pomeriggio. In Europa è stato riproposto ancora una volta il 3-5-2 anche se la gara è stata risolta oltre che dai cambi dal passaggio nel finale al 4-4-2. Se l’idea è che per cambiare modulo si aspetti il rientro dei top e la squadra al suo 100% come si vocifera da settimane allora anche oggi vedremo, almeno dal primo minuto, la difesa a tre. Non è stato infatti convocato Robin Gosens il cui rientro è slittato ulteriormente a causa di un nuovo problema fisico. Resta da valutare se sarà 3-5-2 o 3-5-1-1.

Il tecnico della Fiorentina Paolo Vanoli (OneFootball) - FiorentinaUno.com
Verso Fiorentina-Verona, l’assetto tattico di Vanoli (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Il probabile 11 anti Verona di Vanoli

Il quotidiano analizza poi nello specifico i possibili ballottaggi verso la gara col Verona. Tra i pali non ci sono dubbi sulla presenza di De Gea. Al di là di qualche recente svarione la sua esperienza è troppo importante in questo momento. Se sta bene lo spagnolo gioca, punto. Tornerà in panchina Comuzzo, partito titolare in Europa così come Viti con Pablo Marì e Ranieri che completeranno il trio dietro con Pongracic. In mezzo al campo le mezzali saranno Mandragora e Sohm e resta solo qualche dubbio su chi giocherà in mezzo. Potrebbe iniziare la partita Nicolussi Caviglia dato che Fagioli non era al meglio, ma visto che quest’ultimo è stato convocato tutto è possibile.

Il tecnico della Fiorentina Paolo Vanoli (OneFootball) - FiorentinaUno.com
L’11 anti Verona di Paolo Vanoli (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Sulle corsie laterali non ci sono grossi dubbi. Dodò reduce dalla bella prestazione con tanto di assist in Europa si riprenderà la fascia destra mentre sulla sinistra ancora in sostituzione di Gosens, dovrebbe toccare a Parisi partito dalla panchina in Conference lo scorso giovedì. Davanti toccherà a Kean guidare l’attacco. Reduce dal gol in Europa, ex Verona e mattatore di questa gara un anno fa con una tripletta e con davanti una difesa non irresistibile da superare. Gli ingredienti per far bene ci sono tutti, ora sta a lui. Con l’ex Juve infine è favorito Gudmundsson su Dzeko e Piccoli.

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