Pagelle F1, Fiorentina 1-2 Verona: Orban gela il Franchi. Bene Fagioli, troppi errori davanti di Kean e Gud

Di seguito le pagelle della nostra redazione con i giudizi ai giocatori viola nella partita del Franchi tra la Fiorentina e il Verona, gara valida per la quindicesima giornata di Serie A 2025/2026.

Va tutto storto a Firenze, anche nella partita che non si poteva sbagliare. La Fiorentina in realtà non gioca malissimo ma la porta avversaria sembra stregata e ogni conclusione viola termina o tra le braccia di Montipò, o sul fondo, o sulla traversa, insomma, ovunque tranne che nella porta avversaria. Basti pensare che l’unico gol dei padroni di casa il Verona se lo fa da solo con un’autorete. Nei due gol subiti i soliti errori soprattutto sul contropiede del primo mentre sul secondo è bravo Belghali a tenere il pallone in campo quando nessuno ci credeva più. 6 punti in 15 giornate e -6 dal terzultimo posto. La salvezza oggi è un miraggio.

L'attaccante della Fiorentina Moise Kean in campo contro il Verona (OneFootball) - FiorentinaUno.com
Le pagelle dei viola in Fiorentina-Verona (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Troppe occasioni sprecate, ko che fa male

De Gea: 4.5 – Inoperoso fino al gol subito sul quale non è irreprensibile essendo posizionato un po’ troppo oltre la linea di porta. Graziato inoltre da una traversa nei primi minuti. Nella ripresa pochi i veri pericoli causati dal Verona. Si fa trovare pronto sulla conclusione potente di Gagliardini ed è bravo in qualche uscita nel finale. Ha delle responsabilità poi anche sulla rete del ko. Non è più lui.

Pongracic: 5.5 – Probabilmente è quello che soffre meno in difesa ma appare molto leggerino nei contrasti perdendo spesso il pallone intorno alla metà del campo.

Comuzzo: 5.5 – Non sbaglia nulla o quasi nel primo tempo mentre nella ripresa c’è qualche errore di troppo da segnalare. E’ in ritardo sul contropiede nel quale Orban manda il pallone di testa oltre la traversa così come poteva essere posizionato meglio sul gol vittoria degli ospiti. Nella ripresa perde un pallone velenoso allungandosi il pallone a ridosso dell’area con Fagioli che rimedia.

Ranieri: 5 – Va un po’ in affanno sui contropiedi del Verona come un po’ tutto il pacchetto arretrato. E’ in ritardo e non chiude la diagonale in occasione del gol del vantaggio ospite. Ha un paio di occasioni buone di testa su corner e in una di queste centra la parte alta della traversa.

Dodò: 5 – Il guizzo si ferma alla gara di Coppa. Oggi abbiamo rivisto il solito Dodò impreciso nei cross e che spesso si incarta su se stesso intestardendosi in dei dribbling dei quali a volte non ci sarebbe bisogno. Dal suo lato poi il Verona sfonda spesso in ripartenza. Arriva alla conclusione nella ripresa ma la palla si spegne sull’esterno della rete. Troppo poco.

Dall’87’ Viti: S.V.

Mandragora: 5.5 – Si vede piuttosto poco a centrocampo. Le sue uniche due opportunità in avanti sono una punizione non sfruttata ed una conclusione su invito di Gudmundsson troppo centrale per impensierire Montipò. Prova incolore la sua.

Dal 61′ Richardson: 6 – Fa quel che può a centrocampo ed è nel vivo dell’azione con qualche buon recupero palla.

Fagioli: 6 – Se la Fiorentina oggi si rende pericolosa in più circostanze è spesso grazie a lui. Sono almeno quattro i lanci da parte sua che pescano Kean in area o a ridosso e purtroppo nessuna di queste viene sfruttata al meglio. Ottimo anche in copertura quando salva dopo un grave errore in impostazione di Comuzzo. Prova anche la conclusione nel primo tempo, ma è sfortunato e centra in pieno Kean.

Nicolò Fagioli in campo durante Fiorentina-Verona (OneFootball) - FiorentinaUno.com
Le pagelle dei viola in Fiorentina-Verona (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Dall’87’ Ndour: S.V.

Sohm: 5 – Si vede poco e quando si vede sbaglia tanti appoggi. Corre un po’ a vuoto e nella ripresa quando potrebbe servire Kean ben posizionato in area sbaglia completamente la valutazione sul da farsi.

Dal 69′ Dzeko: 5.5 – Prova a tenere alto il baricentro della squadra ma è più dietro la linea di metà campo che in avanti. Con lui in campo le occasioni davanti non aumentano.

Parisi: 5.5 – Nel primo tempo è tra i migliori e con i suoi dribbling qualche grattacapo agli avversari lo crea. Si trova fuori posizione in occasione della prima rete di Orban. Finisce la partita senza grossi affanni.

Kean: 4.5 – Tante, troppe occasioni sprecate. Come dicevamo prima sono almeno quattro i palloni scodellati (e bene) per lui da Fagioli, ma anche Gudmundsson lo ha cercato in area. Niente da fare: in curva, sugli avversari, in mano a Montipò. Il pallone non entra. Propizia un minimo il gol del pareggio benché il Verona faccia quasi tutto da solo…

Gudmundsson: 5 – In realtà la sua partita è migliore rispetto ad altre volte. Migliori i movimenti, ottimo il tentativo di assist a Mandragora e costringe due avversari a gialli pesanti. Buono anche l’invito per Kean con Bella-Kotchap a fermare tutto per tempo. Nel finale del secondo tempo invece fa arrabbiare tutto lo stadio quando solo davanti a Montipò seppur defilato sceglie invece di calciare di servire Kean facendosi chiudere il passaggio. Decisione rivedibile.

Vanoli: 4 – Era una partita da non sbagliare e al di là della sfortuna il risultato è inaccettabile. Ripropone ancora una volta il consueto 3-5-2 anche se la squadra forse è eccessivamente più sbilanciata del solito. Troppi i ripetuti contropiedi concessi al Verona praticamente per tutta la gara. La nona sconfitta stagionale forse è quella che fa più male di tutte, basta guardare i gol attesi: Fiorentina 1.73; Verona 0.97. Sei punti in quindici giornate sono un bottino troppo misero per pensare che questa squadra oggi possa salvarsi. Il Verona è venuto a Firenze giocando esattamente come dovrebbe fare una squadra che deve salvarsi, la Fiorentina questa mentalità non ce l’ha e forse di questo passo non l’avrà da qui a fine stagione.

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