La Fiorentina di Paolo Vanoli ha perso anche questo pomeriggio. Sembra il ritornello di una canzone o di una filastrocca che si ripete ogni domenica: la Viola vanifica quanto di buono fatto vedere giovedì scorso contro la Dynamo Kiev e resta arenata all’ultimo posto in classifica dopo il KO contro l’Hellas Verona di Paolo Zanetti.
La società ha deciso di non mandare nessuno in sala stampa nel consueto post partita previsto. Non interverrà dunque Vanoli, e non interverranno calciatori o dirigenti. La stessa situazione vistasi nell’immediato post Fiorentina-Lecce: poco dopo, sarebbe arrivata la decisione di esonerare Stefano Pioli, e tutto fa pensare che possa adesso essere il turno di Vanoli.

Fiorentina, i dati horror della gestione Vanoli: esonero in vista?
La sconfitta di oggi sa tanto di ultimo treno per l’allenatore gigliato, arrivato con tanto entusiasmo ma incapace di sistemare il disastro della direzione tecnica precedente. Dalla prima partita con l’ex Torino e Venezia fino alla debacle di oggi pomeriggio la Viola ha raccolto la miseria di 2 punti in 5 giornate di Serie A: 2-2 col Genoa, 1-1 con la Juventus e poi i KO contro Atalanta, Sassuolo e Verona. In Conference League, è arrivata una sconfitta con l’AEK e una vittoria contro la Dynamo Kiev: troppo poco per andare avanti così.

La società è allo sbando totale: gli 8 punti di ritardo rispetto al Parma quartultimo sono un segnale d’allarme che non lascia spazio a nessuna interpretazione. La Serie B è una realtà possibile, concreta. La qualità non basta, serve cambiare marcia e forse anche (ancora una volta) guida tecnica. La pazienza è finita.
Chi al posto di Vanoli? Soluzione interna o un esperto di salvezza
In caso di esonero di Vanoli, la Fiorentina potrebbe tutelarsi con Daniele Galloppa – che ha già guidato la Viola a Mainz – o puntare su qualche allenatore ancora libero che sappia prendere nel modo giusto i giocatori in una situazione così delicata. Oggi al Franchi è stato avvistato Davide Ballardini, vero e proprio maestro di salvezze impossibili. Che sia lui il nuovo tecnico gigliato?