La Fiorentina di Mister Paolo Vanoli sta attraversando un periodo a dir poco negativo, per usare un pesante eufemismo. Dopo 15 giornate non è ancora arrivata la prima vittoria stagionale in campionato, un dato che di per sé metterebbe paura a chiunque. Come se non bastasse, il confronto con la classifica dello scorso anno a questo punto della stagione è a dir poco impietoso.
A poco sta servendo fino a questo momento il cambio in panchina avvenuto poco più di un mese fa: l’ex allenatore di Venezia e Torino non è riuscito a dare la scossa richiesta dalla società e l’unico successo è arrivato in Conference League contro una Dynamo Kiev più disastrata della Viola.
Fiorentina, il confronto con la classifica dello scorso anno: dal paradiso al baratro
Se diamo uno sguardo alla situazione di classifica della squadra allora guidata da Raffaele Palladino, ci si accorge immediatamente del crollo verticale registrato in termini di punti raccolti dopo 15 giornate. Questa era la vetta della graduatoria della Serie A dopo le prime 15 uscite nella stagione 2024/2025:
- ATALANTA 34 PUNTI
- FIORENTINA 34
- NAPOLI 32
- INTER 32
- LAZIO 31
Questa, invece, la situazione nel 2025/2026:
16. GENOA 14 PUNTI
17. PARMA 14
18. VERONA 12
19. PISA 10
20. FIORENTINA 6
Sono ben 28 i punti in meno raccolti rispetto alla passata stagione. Sembra passata una vita, sembra essere cambiato tutto ma alla fine l’organico è grossomodo identico. Tutti a Firenze si chiedono come si sia potuti arrivare all’ultimo posto in solitaria, di chi siano le maggiori responsabilità e come si possa fare a raggiungere una salvezza che adesso dista già 8 punti.
Lausanne-Sport, Udinese e Parma per chiudere bene l’anno
La qualificazione alle prossime Coppe Europee è ormai un miraggio, una chimera irrangiungibile. Al Viola Park adesso l’obiettivo è fare più punti possibili il prima possibile per evitare una retrocessione che avrebbe del clamoroso. Giovedì la squadra sarà impegnata nell’ultima giornata di Conference League: un risultato positivo garantirebbe il passaggio del turno, e chissà che questa competizione non possa diventare adesso il target principale per la seconda metà della stagione. Dopo Losanna, la Viola tornerà al Franchi per accogliere l’Udinese. L’ultima sfida dell’anno solare invece si terrà a Parma il 27 dicembre.
