Fabio Paratici sarà il nuovo direttore dell’area tecnica della Fiorentina a partire dal mese di gennaio. Il suo ingaggio è un vero toccasana per l’ambiente al Viola Park dopo le turbolenze post addio di Pradè ed esonero di Stefano Pioli. L’ex Juventus starebbe già provando a intavolare qualche trattativa in entrata per la sua nuova squadra.
Oltre a piazzare Amir Richardson (che nella giornata di ieri ha detto in modo chiaro di voler andare via) Paratici dovrà occuparsi di rinforzare la Viola con operazioni oculate, a basso costo ma che portino a Firenze la qualità e la personalità che servono per risalire la classifica nella seconda metà di stagione.

Fiorentina, occhi su Radu Dragusin: Paratici può riportarlo in Italia
Il forte difensore rumeno è stato prelevato dal Tottenham – attuale squadra di Paratici – due stagioni fa proprio dal campionato italiano (Genoa) e, stando a Il Corriere Fiorentino, potrebbero esserci i margini per un approdo alla Fiorentina:
Un difensore (Paratici potrebbe fare un tentativo per portarsi Dragusin dal Tottenham), un centrocampista e almeno un paio di esterni con caratteristiche offensive. E chissà. Magari col Nizza si può provare a impostare un discorso che, oltre a Richardson, coinvolga Boga. Ipotesi, per il momento, tenendo ben presente che Paratici e Goretti hanno in mente un modo di fare mercato molto diverso da quello seguito negli ultimi anni.

Quanto alle uscite, poi, si legge nel quotidiano che Richardson potrebbe non essere l’unico a salutare la compagnia:
Paratici e Goretti insomma, per rivoluzionare la rosa con quei quattro-cinque volti nuovi messi in preventivo, potranno spendere solo ciò che incasseranno. Per questo qualche partenza eccellente ci sarà (Dzeko su tutti) e per questo pur volendolo trattenere non si faranno barricate qualora Gudmundsson chiedesse di essere ceduto. Il fatto che la Roma stia chiudendo per Zirkzee e stringendo per Raspadori però potrebbe togliere di mezzo un pericolo. Di certo, se ne andrà Richardson. Fuori lui, così come molto probabilmente Pablo Marì. Senza escludere sorprese (vedi Ranieri) e tenendo De Gea e Kean come gli unici, veri, intoccabili.
Paratici operativo solo dal 2026
Ricordiamo che il DS potrà insediarsi al Viola Park solo a partire dal mese di gennaio, una volta concluso formalmente l’accordo che lo lega al Tottenham e una volta che avrà il via il valzer del calciomercato. Roberto Goretti non andrà via, ma sarà un suo collaboratore.