Fabio Paratici si appresta a diventare il nuovo Direttore dell’Area Tecnica della Fiorentina. La situazione è parecchio disastrata e serve una mano ferma, rigida e vincente a tutto l’ambiente. E quella dell’ex Juventus, artefice dell’epopea bianconera degli ultimi 10/15 anni, sembra fare proprio al caso della Viola.
Il compito è davvero difficile, quasi proibitivo: riportare la Fiorentina in una posizione di classifica più serena ed evitare la retrocessione nonostante l’attuale ultimo posto. Senza dimenticare la Conference League, impegno che può portare ossigeno, denaro e la qualificazione alla prossima Europa League in caso di vittoria finale.

Fabio Paratici vicinissimo alla Fiorentina: atteso il 5 gennaio al Viola Park
Il famoso dirigente, che nella sua lunga carriera da calciatore ha vestito le maglie di Piacenza, Palermo e Sassuolo e che da dirigente ha mirabilmente diretto l’area tecnica e scout di Juventus e Sampdoria, è atteso a Bagno a Ripoli giorno 5 gennaio, come sottolinea Il Corriere dello Sport. Restano da limare gli ultimi dettagli per la risoluzione contrattuale con il Tottenham e all’inizio del nuovo anno potrà finalmente tornare in Italia.

Fino a quel momento, Paolo Vanoli resterà l’allenatore della Fiorentina. Il match contro la Cremonese, però, potrebbe cambiare completamente le carte in tavola: in caso di vittoria, infatti, ci potrebbe essere la conferma, ma in caso di KO l’ex Torino e Venezia sarebbe a serio rischio esonero. I nomi candidati a sostituirlo sono Pioli, Iachini, Thiago Motta e Paulo Sosa.
Le mosse di mercato per risanare l’ambiente
Oltre al tema allenatore, Paratici dovrà valutare la cessione di alcuni profili per incassare qualche milione e dunque operare nel mercato in entrata: Comuzzo e Nicolussi Caviglia hanno già alcune richieste dalla Serie A e il loro addio permetterebbe di incassare la cifra giusta per investire su Radu Dragusin e Diego Coppola, entrambi ex Serie A, entrambi in Premier League ed entrambi con un gran futuro davanti a loro.
A centrocampo piace invece Martel, già cercato nelle scorse sessioni di mercato, così come Jeremie Boga: l’ex Sassuolo non sta vivendo un bel momento a Nizza e tornerebbe di corsa in Italia dopo le tante belle cose fatte vedere a Reggio Emilia.