Stefano Pioli
Stefano Pioli (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Stefano Pioli si è presentato ieri in conferenza stampa come nuovo allenatore della Fiorentina, trasmettendo emozione, energia e grande determinazione, come riportato da La Nazione.

L'orgoglio di Pioli e il ruolo di Gudmundsson

 Il suo sì al club è arrivato praticamente all’istante, addirittura prima che finisse la telefonata dei dirigenti viola a fine maggio. Il quotidiano ripercorre i momenti salienti dell’incontro con la stampa, durante il quale Pioli ha subito rivolto lo sguardo al futuro, parlando con lucidità di aspetti tattici, ruoli chiave e obiettivi stagionali. Il fatto che Massimiliano Allegri non abbia incluso la Fiorentina tra le squadre in corsa per la Champions è stato interpretato da Pioli come una motivazione in più, una sfida da cogliere e trasformare in stimolo per il campionato. Il suo entusiasmo è contagioso. Il tecnico ha già cominciato ad analizzare la rosa a disposizione per il ritiro estivo, esprimendo fin da subito un giudizio molto positivo. Tra i volti simbolo del nuovo gruppo spicca quello di Gudmundsson, considerato un potenziale leader.

Moise Kean
Moise Kean (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Retroscena su Kean

 Pare che Moise Kean abbia scelto di restare in maglia viola anche per la stima nei confronti di Pioli, il cui arrivo in panchina ha avuto un ruolo decisivo nella sua decisione.

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