Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto il mental coach sportivo della Fiorentina Stefano Tirelli.
Per ricomnciare bisogna analizzare gli aspetti critici, ma soprattutto porre davanti quello che di buono è stato fatto in questa stagione. Nell’ultimo periodo la piazza di Firenze ha potuto constatare che c’è una programmazione. I risultati sono diversi da quelli che ci si aspettava, però c’è da osservare che i progetti sullo stadio e sul centro sportivo mostrano un’evoluzione. Questo significa che c’è grande organizzazione. La società viola è solida e questa è una cosa da valorizzare. Poi c’è da analizzare anche quello che non è andato per evitare di ripetere gli stessi errori. Se hai le idee chiare sei sicuro che i risultati arrivano
FIORENTINA (3-5-2): De Gea, Pongracic, Pablo Marì, Ranieri, Dodò, Mandragora, Cataldi, Fagioli, Gosens, Gudmundsson, Kean.
UDINESE (3-5-2): Okoye; Bijol, Kabasele, Solet; Ehizibue, Zarraga, Karlstrom, Atta, Zemura; Lucca, Davis.
Non accenna a finire il momento difficile della Fiorentina con i viola che hanno perso…
Quando Vanoli è stato nominato allenatore della Fiorentina, la squadra era già in difficoltà. Il…
Roberto Goretti, DS della Fiorentina da quando Daniele Pradè ha lasciato la ciurma, sta già…
La Fiorentina naviga, o meglio naufraga in alto mare. La sconfitta di Reggio Emilia è…
Rocco Commisso non sta vivendo un gran periodo tra le prestazioni a dir poco deludenti…
La Fiorentina di Paolo Vanoli esce male dal Mapei Stadium di Reggio Emilia dopo il…