Fiorentina, stallo del rinnovo di Dodo: sono due le versioni sul motivo
La questione sul rinnovo di Dodo da parte della dirigenza viola è ancora fermo. Sono due i motivi sullo stallo

La questione sul rinnovo di Dodo da parte della dirigenza viola è ancora fermo. Sono due i motivi sullo stallo.
Stallo del rinnovo del brasiliano? Emergono due versioni
Rimane ancora ferma la questione del rinnovo di contratto di Dodo con la Fiorentina. Legato ai viola da un contratto valevole fino al 2027, l'esterno brasiliano è al centro di una trattativa per estenderne il vincolo professionale da diversi mesi a questa parte ma la situazione non si sblocca.
Sul mancato rinnovo di Dodo con la Fiorentina esistono due versioni, quella del club e quella di chi segue il calciatore. La prima dice che sono gli agenti del ragazzo a sparare alto sulle commissioni da riscuotere; i procuratori invece assicurano che la dirigenza viola abbia proposto un rinnovo che preveda l’aumento dello stipendio solo a partire dall’anno della scadenza attuale. E quindi dal giugno del 2027. Una proposta che avrebbe scatenato il fastidio dello stesso Dodo. Sul quale tra l'altro rimangono vigili grandi società come il Barcellona e il Milan, rimanendo in Serie A.

Le parole di Pradè sulla situazione del rinnovo di Dodo
Daniele Pradè, ds della Fiorentina, aveva così parlato in conferenza stampa della situazione di Dodo e del suo rinnovo, la settimana scorsa:
"Dodo ha altri due anni di contratto. E pensavamo di aver raggiunto le sue richieste, facendo la nostra proposta: siamo in attesa di una risposta, quando vorrà ce la darà. Non siamo affatto preoccupati".
Lo riporta TMW.