Tra le pagine dell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport è possibile leggere un approfondimento in merito alle prossime mosse della Fiorentina di Rocco Commisso nella programmazione del calciomercato. Il presidente gigliato è tornato da poco in Italia, in maniera tale da poter essere partecipe, in prima linea, a ciò che dovrà fare la società nei vari campi d'azione: Viola Park, mercato, questione Vlahovic. 

Per quanto riguarda la prossima finestra di mercato invernale, Ikoné e Berardi rimangono due tasselli fondamentali della programmazione della Fiorentina del futuro. Ricordiamo, che la società gigliata formulò un'offerta per il calciatore più in forma del Sassuolo, di 20 milioni di euro di parte fissa e sette di bonus, ma la società neroverde rifiutò. Il francese, più giovane ed economico, rappresenta un altro tipo di profilo molto interessante (valore 18 milioni circa). 

Sul fronte interno della Fiorentina, non ci sarebbero invece ancora stati contatti tra il Presidente Commisso e l'entourage di Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo è la punta di diamante della Fiorentina, ed il presidente sa bene che un ambiente così sereno, e che porta ottimi risultati, non dev'essere distratto. Una questione come il (mancato) rinnovo del sopracitato centravanti potrebbe destabilizzare la squadra, distraendola, e mettendo in pericolo i risultati futuri ottenibili dalla squadra. Evitando momentaneamente i contatti con l'entourage di Vlahovic la Fiorentina si assicura concentrazione e determinazione da parte di tutti.

Ma secondo voi, Vlahovic rimarrà a gennaio o verrà ceduto in estate? C'è ancora una speranza per il rinnovo? 

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