L'amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, ha parlato a Sportface delle prospettive di riforma del calcio italiano. 

L'attacco di Galliani 

I contrasti interni al sistema ci sono sempre stati ma ora si sono acuiti perché quattro big, Milan, Inter, Juventus e Roma, hanno pensato che attraverso l’abolizione del diritto di intesa si potesse cambiare il formato delle Serie A da 20 a 18. E nella maggioranza dei club è nata la convinzione che il presidente federale fosse d’accordo con questa posizione. Si può passare anche da 20 a 18 squadre, ma con percentuali di ricavi a chi retrocede. In questo momento si sta creando un divario incredibile tra le prime squadre, che fatturano 500 milioni, e le ultime che fatturano 50 milioni. La Lega Serie A è libera di autodeterminarsi in ambito commerciale e in ambito di format. Cosa gli manca? Vuole il modello Premier? Magari, lì ci sono venti azionisti, ma le quote sono 21 e la ventunesima è della federazione che ha diritto di veto quasi su tutto

La Lega è libera di autodeterminarsi

In merito allo stesso tema, riportiamo le parole del presidente della Figc, Gabriele Gravina. Queste le sue parole raccolte dall'agenzia stampa Ansa:

Il sottoscritto e il consiglio federale hanno lasciato piena autodeterminazione alla Serie A di scegliere il format che ritenesse più opportuno. Il calcio non ha problemi, voglio essere fuori dal coro, i problemi dialettici sono fisiologici, qualcosa sta diventando patologico perché per ragioni diverse non si vuole capire che facciamo parte tutti di un'unica filiera. Sento parlare di autonomia, che è legittima. Credo sia la motrice del calcio italiano, il problema è cosa si intende per autonomia e l'impatto che ha sulle altre componenti del sistema. La Lega di A è libera di autodeterminarsi in ambito commerciale e in ambito di format. Cosa gli manca? Vuole il modello Premier? Magari, lì ci sono venti azionisti, ma le quote sono 21 e la ventunesima è della federazione che ha diritto di veto quasi su tutto. La Lega merita assoluto rispetto, ora aspettiamo le loro proposte

logo serie A

 

Belotti, i gol non arrivano ma c'è tanto lavoro dietro: cosa filtra sul suo futuro
Contro il Viktoria Plzen tornano Biraghi, Dodo, Nico e attenzione a Kouame

💬 Commenti