Come scrive questa mattina La Gazzetta Dello Sport, Stankovic ha lavorato molto in settimana anche sulla tattica, dopoché nel suo primo periodo di lavoro aveva posto in cima ai suoi pensieri la volontà di restituire autostima e fiducia allo spogliatoio.
Potrebbe così abbandonare il consueto 4-2-3-1 optando per il 4-4-2 o per un inedito 3-5-2, ma sempre con lo spagnolo Villar in possesso delle chiavi del gioco alle spalle delle punte.
Con Caputo sicuro di una maglia e, al suo fianco, uno fra Gabbiadini e l’emergente Montevago. «L’unica valutazione per me è quella del campo, non conta il fatto che uno sia giovane, oppure no», ha sentenziato ieri Stankovic, sottintendendo che le sue valutazioni saranno basate sulla meritocrazia allo stato puro, soprattutto in un momento difficile come questo.
Complice anche l’assenza di Sabiri, Villar sarà dunque l’uomo incaricato di favorire le superiorità numeriche in chiave offensive, aiutando una squadra che con sei gol in dodici partite ha il peggior reparto offensivo della Serie A.
Un disastro dietro l'altro per Ancelotti in Brasile e ora c'è già chi chiede l'esonero:…
Il 21 ottobre, questa è la data in cui è previsto il verdetto sulla penalizzazione…
I tre punti dopo sei giornate sono un duro colpo per la Fiorentina, che fino…
Il campionissimo francese potrebbe tornare in Europa già nel prossimo mercato di gennaio: il club…
Domenica sera, a San Siro, andrà in scena l'affascinante sfida tra Milan e Fiorentina. Al…
Anche se è solo ottobre, è proprio nel corso della sosta per le Nazionali che…