Pressione alta su Palladino
Pressione alta su Palladino. Questo il titolo con cui apre La Nazione questa mattina. Il tecnico è reduce dalla sconfitta in trasferta a Bergamo contro l’Atalanta per 3-2, un’altra partita dove la Fiorentina ha mostrato evidenti lacune in fase difensiva. Un po’ meglio dal punto di vista del gioco con i viola che nei primi 40 minuti di gara avevano fatto vedere buone cose. Tuttavia la squadra al minimo squillo avversario continua ad andare in difficoltà e pertanto sicuramente sarà necessario un confronto tra tecnico e giocatori per cercare di capire che cosa non stia andando per il verso giusto.

Tra giustificazioni e l’obbligo di cambiare passo
Tra le giustificazioni alle quali il tecnico può appellarsi una su tutte: la squadra gli è stata fornita al completa solo l’ultimo giorno di mercato e per tutta la fase di preparazione alla nuova stagione è stato costretto a lavorare con esuberi o comunque giocatori che poi hanno fatto le valigie e si sono accasati altrove. Restano però anche altri problemi. Dalle condizioni non ottimali di alcuni elementi sul piano fisico fino alle preoccupazioni tattiche dovute al cambio di modulo.