Dino Zampacorta, agente di Simone Ghidotti, è intervenuto a Radio Bruno per parlare del suo assistito, risultato tra i positivi al Coronavirus: “Ci ho parlato, sta da solo in una camera di albergo certo che ci sentiamo. È strano perché lui è stato solo a Pescara 4 giorni con me, si è allenato con dei preparatori per farsi trovare pronto e la vicinanza psicologica ora è fondamentale. Pergolettese? Nonostante sia un 2000 lui a livello mentale è un uomo con la testa sulle spalle, sa quello che si può fare e cosa no, non voleva neanche fare le vacanze per allenarsi. L’esperienza alla Pergolettese è stata fondamentale, in Lega Pro è calcio vero perché ti scontri con giocatori esperti. Ha fatto molto bene. Gli è servito a diventare più scaltro e scafato anche se il processo di crescita deve ancora avvenire. Gli manca quel pezzettino che solo 30/40 partite di fila possono darti. Lontano da Firenze? Bisogna essere realisti, lui è un ottimo portiere ma ancora non pronto per una prima squadra importante come la Fiorentina, manca anche il coraggio di far giocare i classe 2000 come all’estero. Credo che abbia ancora bisogno di un’annata fatta bene come l’anno scorso. In Lega Pro ha tantissime richieste, ma qualcuna anche in serie B dove però lì se la dovrebbe giocare”.
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