Breda: "Con un cambio di modulo drastico Palladino può avere solo una soluzione"
Le parole dell'allenatore sulle difficoltà di adattamento della Fiorentina ai dettami dell'ex Monza
Intervenuto ai microfoni di Radio Bruno, Roberto Breda si è soffermato sulle difficoltà della Fiorentina di Raffaele Palladino di incamerare i nuovi dettami della difesa a 3, sottolineando come ci sia bisogno di avere pazienza da parte di tutti:
Fiorentina, Palladino dovrà solo aspettare per avere risultati
Non è facile cambiare il modulo, soprattutto quando la squadra ha una mentalità offensiva vincente. In Serie A molti club hanno questi problemi. E' fondamentale che gli addetti ai lavori guardino tutto il percorso, senza mettere fretta all'allenatore. E' difficile passare dalla difesa a quattro a quella a tre, cambiano molti automatismi. Sicuramente fare qualche risultato, anche giocando non benissimo, potrebbe solo far bene alla squadra. Solo il lavoro può accelerare l'apprendimento della nuova tattica. Il rischio è che qualche giocatore faccia il confronto con il passato recente, e questo potrebbe essere un problema per Palladino.
Le parole dell'allenatore dopo il 2-2 col Monza
Abbiamo fatto i primi 20 minuti che sono stati i migliori di questo inizio stagione, mettendo in difficoltà il Monza e comandando la partita. Poi alla prima palla messa dentro abbiamo subito gol e lì è subentrato un po' di timore, cosa che non ci deve succedere. Andare sotto 2-0 poteva essere un macigno invece ho visto un grande atteggiamento. Questo è un gruppo con basi solide, che non vuole perdere mai e lo si è visto nel secondo tempo chiudendo il Monza nella propria area. Ho una squadra forte, che può fare di più ma ci vuole pazienza: sono convinto che faremo grandi cose. Giocare con il mercato aperto? Qualcosa di incredibile, non è possibile una cosa simile. Nelle ultime 24 ore ci sono arrivati 5 calciatori e ci vuole tempo per farli integrare. Da martedì per me inizia un nuovo percorso insieme: quello che abbiamo fatto in questi 50 giorni è stato importante ma ora iniziamo a lavorare con i nuovi arrivati che sono giocatori forti e lo si è visto con le sostituzioni. Mi è piaciuto lo spirito di tutti.