Nel corso dell’ultima settimana ha preso sempre maggior concretezza una voce di calciomercato che sospirava il nome di Sofyan Amrabat. La stagione del centrocampista al primo anno con la maglia della Fiorentina non è stata di certo entusiasmante, ma nessuno avrebbe nemmeno potuto pensare che fosse anche lontanamente concepibile una sua possibile cessione. Non perché Sofyan abbia dimostrato di poter essere un fuoriclasse o perché un calciatore deve categoricamente restare al servizio di una sola compagine per un minimo lasso di tempo, ma perché il calciatore è arrivato a Firenze come scommessa, e nonostante le numerose critiche rivoltegli, chiunque avrebbe pensato di concedergli più tempo. Ciononostante, il Torino, e più precisamente nella persona di Ivan Juric, vorrebbe strappare il calciatore sopracitato alla Fiorentina, e consegnargli immediatamente chiavi del gioco, titolarità assicurata ed un ingente bagaglio di fiducia pressoché inesauribile, perché verrebbe allenato nuovamente dal tecnico che lo lanciò con l’Hellas Verona. Mister Juric può ingolosire, ed il Torino sta dimostrando di poter pensare e concretizzare un progetto ambizioso e responsabile (basti pensare all’offerta rivolta a Belotti in merito al rinnovo del contratto), ma la Fiorentina potrebbe affermarsi come la rivelazione della stagione (come ogni anno effettivamente). Amrabat viene posto davanti ad un bivio: resistere a Firenze e cercare di superare gli ostacoli che gli si oppongono, oppure ritornare sul sicuro, su una sorta di usato sicuro, riaffidandosi al suo ex allenatore.
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