Giuseppe Bergomi, ex difensore e commentatore televisivo, è intervenuto sull’eliminazione della Fiorentina dalla Conference League, a seguito della semifinale di ritorno vinta dal Betis.
Alla Fiorentina non si può dire nulla per la voglia, ma in partite di questo tipo serve gente capace di alzare il livello, soprattutto quando si interviene dalla panchina. Nel gioco sarebbe servito qualcosa di più; Gudmundsson, ad esempio, avrebbe potuto incidere maggiormente nella costruzione del gioco. Betis, dal punto di vista della manovra, ha creato più occasioni. Il gol del 2-2 era evitabile, così come quello dell’andata: si poteva difendere meglio in entrambe le situazioni. E Colpani è entrato male, con poca personalità, ha sbagliato alcuni tiri, anche se non era semplice essendo sotto.
Con questo sistema di gioco, è fondamentale che Gudmundsson giochi vicino a Kean. Non farei paragoni con il passato: questa è una squadra è cambiata ed è diversa. In questa competizione ci sono tre o quattro squadre di alto livello, e il Betis, che attraversava un buon momento in Liga, ha dimostrato di essere tra queste. Quando trovi avversari così è dura. Detto ciò, il Betis non ha rubato nulla.
In casa Fiorentina tiene sempre banco la questione rinnovi. Per quanto riguarda il centrocampista Rolando…
Il grave infortunio subito dal calciatore potrebbe avere ripercussioni anche in casa Milan. Questa l'indiscrezione…
Nicolò Fagioli è un po' sparito dai radar in casa Fiorentina dopo le prime uscite…
Tra i giocatori della Fiorentina che hanno raccolto meno minuti in campo da quando Stefano…
Tutto confermato. Nessuno sconto al club. La penalizzazione resta e la classifica del campionato ne…
L'attaccante della Fiorentina Moise Kean, si è infortunato ieri nel corso del primo tempo di…