Antonio Conte domenica sera a Firenze dovrà cavarsela con i soliti noti. Non ci sarà infatti alcun recupero fra i vari indisponibili nerazzurri: certi dell’assenza Sanchez, Sensi e Barella, che torneranno sicuramente nel 2020, ma anche Asamoah e Gagliardini sono destinati a dare forfait. I due, infatti, pure ieri non si sono allenati e dunque ci sono poche chance anche in vista di Inter-Genoa del 21 dicembre, ma questo sarà un argomento che Conte e lo staff medico affronteranno nei prossimi giorni. Quello che è certo è che al Franchi il tecnico dovrà soprattutto schierare ancora i soliti tre a centrocampo. Vecino, Brozovic e Borja Valero sono chiamati dunque agli straordinari, in particolare il croato, sempre in campo in questa stagione. Fra l’altro Brozovic è uno dei cinque giocatori in diffida nell’Inter. Un pericolo giallo da non sottovalutare considerando le assenze che perdureranno anche per la gara di fine 2019 col Genoa. Il tutto ricordando che il 6 gennaio, alla ripresa, l’Inter sarà di scena a Napoli: è vero, qualche indisponibile recupererà, ma eventuali gialli presi contro il Genoa potrebbe rivelarsi pesanti per la trasferta al San Paolo. Ma prima c’è la Fiorentina e dunque occhio ai cartellini per Skriniar, D’Ambrosio, Brozovic e Martinez. E’ in diffida anche Barella, ma l’ex cagliaritano non ci sarà. Se le eventuali assenze di Skriniar e D’Ambrosio saranno tamponate con altri giocatori (vedi Godin e Bastoni, per esempio), peggio sarebbe per Conte perdere Brozovic e Martinez, vista la coperta corta a centrocampo e in attacco. Per Firenze, comunque, si va verso un paio di cambi rispetto alla gara col Barcellona. D’Ambrosio, nonostante la diffida, dovrebbe prendere il posto di Godin, in campo nelle ultime due gare; mentre Candreva e Lazaro si giocheranno il posto da esterno destro, col primo favorito se avrà superato i problemi alla schiena. Candreva che, nel caso, tornerà buono anche come ricambio per le due mezzali vista l’indisponibilità dei vari Sensi, Barella, Gagliardini e Asamoah, quest’ultimo utilizzato da interno nei venti minuti finali della sfida con la Roma. Lo riporta Tuttosport.
