GIOCOMINI: “Marotta ha scoperchiato l’incompetenza della Lega. Fiorentina molto agile. Matos? Giocatore inutile…”

Ai microfoni dell’emittente Telefriuli, Massimo Giacomini, ex centrocampista dell’Udinese e allenatore, ha commentato la situazione dei bianconeri, tornando anche sulla sfida con la Fiorentina, ma non solo: “Rinvii? Nell’immediato quella di far slittare le partite inizialmente decise a porte chiuse, mi è sembrata una decisione presa nel rispetto dei tifosi, ma in realtà questa era una seconda opzione. In realtà la priorità era sistemare alcune situazioni economiche, come la restituzione dei biglietti. L’intervento di Marotta ha scoperchiato la pentola e rivelato l’inadeguatezza delle decisioni e l’incompetenza di chi ha fatto questa scelta. Se non si fosse giocato il derby d’Italia? È insorto Marotta, quindi è evidente che era per la partita della sua squadra quella che condizionava. Accettare un calcio a porte chiuse? Andava accettato perché è un momento particolarissimo. E’ una cosa inaspettata, non sappiamo come andrà avanti questa emergenza e quindi va accettata. Questo è un caso unico. Altrimenti è chiaro che bisogna giocare con i tifosi allo stadio. Limite ai prestiti in Serie A? Finalmente mettono dei limiti ai prestiti. La Juventus avrà 50 prestiti. Non si va avanti così, le squadre piccole ci rimettono sempre. Chi tenere dei giocatori in prestito? Terrei solo Scuffet, sta giocando molto bene, tra l’altro. Ci sono giocatori inutili come Matos. Invece terrei Sierralta e Opoku, in sostituzione di qualcuno che è rimasto qua. La Fiorentina? La partita rimane la stessa, molto difficile, la Fiorentina ha giocatori molto rapidi in avanti e noi abbiamo difensori molto lenti, degli ippopotami. La Fiorentina è una squadra molto più agile di noi. Mi arrabbio perché nelle ultime partite abbiamo avuto un passo da retrocessione”.

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