Giani%3A+%26%238220%3BBove+in+campo+all%26%238217%3Bestero+e+non+in+Italia%3F+Situazione+paradossale%2C+i+medici%26%238230%3B%26%238221%3B
fiorentinaunocom
/news/96623037958/giani-bove-in-campo-all-estero-e-non-in-italia-situazione-paradossale-i-medici/amp/

Giani: “Bove in campo all’estero e non in Italia? Situazione paradossale, i medici…”

Con un editoriale alla Nazione, Tommaso Giani si è espresso senza mezzi termini sulla situazione legata al ritorno in campo di Edoardo Bove, che con l’impianto sottocutaneo inseritogli dopo l’operazione potrebbe – da regolamento – giocare all’estero ma non più in Serie A: 

Giani, paradossale e bizzarra la situazione legata a Edoardo Bove

Ad Edoardo Bove è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo. Se dovesse essere mantenuto significherà per lui dire addio al calcio italiano, mentre negli altri campionati europei lo stesso ausilio meccanico per il cuore non preclude ad un calciatore l’idoneità per continuare a giocare. Si tratta di un a discrasia regolamentare clamorosa […] Sarebbe un doppio metro di giudizio bizzarro se si trattasse di squalifiche per comportamento scorretto. Qui si tratta della salvaguardia della salute di un atleta, quindi la discordanza di regolamento più che bizzarra appare drammatica.

Edoardo Bove

Il parere dei medici prima di ogni altra cosa

Questa discrepanza mi fa sentire anni luce distante dai tanti addetti ai lavori che augurano a Bove un futuro ricco di soddisfazioni nei campionati stranieri. Chi fa questo tipo di augurio dovrebbe spiegarmi perché la regola italiana sarebbe priva di fondamento. Perché se invece avesse delle motivazioni solide allora augurare a Bove di continuare a giocare significherebbe invitarlo a rischiare nuovamente la vita. […] Per questo motivo penso che nel dibattito sul futuro calcistico di Edoardo Bove il diritto di precedenza assoluto dovrebbero averlo i medici cardiologi, a partire da quelli che si sono battuti per inserire nel calcio italiano il divieto di scendere in campo con il defibrillatore sottocutaneo. Chi vuole bene a Bove (oltre che Bove stesso) dovrebbe prendere molto sul serio il parere di questi medici.

Mattia Musso

Nato nel 1999 a Noto, ho conseguito una Laurea Magistrale in Lingue, Letterature Straniere e Turismo Culturale presso l'Università di Trieste e un Master in Studi Linguistici, Letterari e Culturali presso l'Universidad de Sevilla. Voglio trasformare la mia passione per il giornalismo nel mio lavoro: sogno di scrivere e raccontare calcio in giro per il mondo. Collaboro da quasi due anni con FiorentinaUno ma ho avuto modo di misurarmi anche con altre realtà giornalistiche, se pur per un breve periodo; padroneggio lo spagnolo (livello madrelingua), l'inglese (livello avanzato), il francese e il rumeno (livello base). Mi piacerebbe trovare un impiego a tempo pieno presso una redazione sportiva o presso l'ufficio stampa di qualche società calcistica.

Recent Posts

Ora è ufficiale, classifica stravolta: la penalizzazione ribalta il campionato italiano

Tutto confermato. Nessuno sconto al club. La penalizzazione resta e la classifica del campionato ne…

21 minuti ago

Infortunio per Kean in Nazionale: ansia a Firenze per le condizioni dell’attaccante

L'attaccante della Fiorentina Moise Kean, si è infortunato ieri nel corso del primo tempo di…

2 ore ago

Colpo Raspadori in attacco, ritorno immediato in Serie A

L'ex Sassuolo, tenuto in grande considerazione dal CT Gattuso nonostante l'impiego limitato all'Atletico Madrid, è…

2 ore ago

Stadio Franchi: c’è necessità di un nuovo cronoprogramma sui lavori, situazione sempre più incerta

A tenere banco a Firenze non è solo l'andamento della Fiorentina di Stefano Pioli al…

4 ore ago

Tifosi con le mani tra i capelli, Berrettini crolla in classifica ATP

Il tennista romano, noto tifoso della Viola, non riesce ad uscire dalla crisi: la situazione…

5 ore ago

Tegola in casa Milan verso la Fiorentina: si ferma un titolarissimo di Allegri

Durante questa sosta un uomo di Allegri sembra aver riportato un brutto infortunio e il…

17 ore ago