Il tecnico Alberto Cavasin, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha affrontato anche alcuni temi riguardante la Fiorentina. Queste le sue parole sul rischio retrocessione: “Una almeno tra Fiorentina, Torino e Cagliari rischia di retrocedere. Il rischio c’è, perché Benevento e Spezia non sono messe così male a punti, e hanno dimostrato di essere sul livello o anche superiori ad alcune di queste. Il Cagliari in teoria si è rinforzato, sarebbe almeno da metà classifica, però sono laggiù e fanno tanta fatica. Ripeto: Benevento e Spezia sono vive. Le tre nominate hanno però anche un buon organico: la Fiorentina rischia un po’ meno, per esempio”. Sul lavoro di Commisso a Firenze: “Sembrava che tramite lavoro e acquisti, con l’entusiasmo dei tifosi fiorentini, potesse mettere in piedi situazioni concrete. Ha investito, pareva aver creato una squadra almeno da parte sinistra della classifica. Invece non è stato così, e quest’anno mi sembra anche peggio. Qui c’è da rifare, da ripartire da zero a partire dall’allenatore. No, è così in generale nel calcio però. Anche quest’anno, però, per esempio sarei rimasto fermo con Iachini senza esonerarlo: le idee erano chiare, la squadra era quella. Credo che con Iachini oggi la squadra avrebbe forse 2 punti in più. Arrivato Prandelli, poi, si pensava che sarebbero usciti dalla lotta salvezza, e invece… Ultimamente però si vedeva che avevano assimilato il pensiero di Prandelli, c’era un certo gioco. Ora è tornato Iachini, credo li porterà al risultato della salvezza. Non vedo controindicazioni”
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