Daniele De Rossi e Raffaele Palladino (Photo by Emilio Andreoli/Getty Images) via OneFootball
Il giornalista Paolo Paganini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TMW Radio durante il consueto appuntamento con Maracanà a proposito delle dimissioni di Raffaele Palladino dalla panchina della Fiorentina. Di seguito le sue parole.
Cosa ne pensa delle dimissioni di Palladino?
E' stata una situazione di alti e bassi, Palladino ha anche dei meriti, come aver valorizzato Kean. La piazza di Firenze è esigente ed è finito nel mirino delle critiche. Come sostituto io vedo De Rossi, visto il rapporto molto stretto con Pradè, mentre per Palladino si potrebbero aprire le porte di Torino o Lazio
Daniele De Rossi durante Genoa vs Roma (Photo by Getty Images/Getty Images) via OneFootball
Sei big tutte senza allenatore: progetti falliti?
Sono tantissime, non mi ricordo una situazione del genere. E' un rock 'n roll delle panchine, non un valzer. E' la cultura del risultato che vince, non c'è pazienza e si giudica il tecnico non dal lavoro ma dai risultati. Ai progetti bisogna dare tempo e in certe piazze importanti il tempo non c'è. Viene in mente sempre cosa disse Berlusconi quando prese Sacchi, che nel momento più difficile è stato appoggiato dalla società. E deve essere così, sennò ai primi venti il primo a pagare è sempre l'allenatore. Non giudico la decisione di Palladino, ma magari gli è stato prospettata l'opzione Atalanta o Lazio e si decide per altro, nonostante la società gli abbia rinnovato qualche settimana fa