A Lady Radio ha parlato Cesare Prandelli. L’ex allenatore della Fiorentina si è soffermato sul proprio passato, ricordando gli anni con Mutu, Toni e la Champions League:
“Servono 2 mesi per dare organizzazione. Le prime amichevole le giocammo male. Alla prima stagione l’obiettivo era la salvezza, ma poi facemmo una stagione incredibile. Scelte? L’allenatore deve osservare in allenamento per capire come sfruttare al meglio i calciatori di cui dispone. Firenze? Pure il Bayern ci temeva. Il Franchi, se è dalla parte della squadra, può portarla a superare qualunque problematica. Su Toni? In area era un giocatore senza eguali. Lui e Pazzini si completavano. Bojinov? La competizione offensiva lo ha depotenziato. Mutu? Come allenatore ha grande motivazione e vorrebbe tornare qui in Italia”.
Si è parlato tanto dell'accostamento alla Fiorentina di Maurizio Sarri e ciclicamente è un qualcosa…
Il prossimo giovedì 11 dicembre si torna in campo per la UEFA Europa Conference League.…
La scorsa estate tra i possibili partenti in casa Fiorentina c'era anche Pietro Comuzzo. Il…
Il noto portale di statistiche sul calcio Transfermarkt.it propone un focus su quali giocatori passati…
Roberto Goretti si metterà subito all'opera per rinforzare la Fiorentina già a gennaio e intanto…
La decisione sembra essere già stata presa e per il 2026 è pronta la grande…