Foto di Giacomo Morini ©
Foto di Giacomo Morini ©

Quella di oggi non è solo una vittoria importante per la classifica e per le ambizioni della società che ormai sono diventate quelle che spettano e meritano questa città, questa gente e questa squadra.

È importante perché dentro i 95’ minuti ci sono tante conferme, quelle del carattere, della voglia, del coraggio, della determinazione e quella dei nervi che si trovano nella membra dell’orgoglio perché quando il Napoli riacciuffa il pareggio davanti a oltre 50 mila spettatori la fiorentina non si intimorisce ma anzi, come un pugile che subisce un gancio di reazione ne vuole tirare altri 2 e così  fa la squadra di Italiano, esattamente in quel modo, e via con due reti; è 3-1.

É importante perché con un Nico Gonzalez così davvero non si può che esser felici e orgogliosi di aver riportato a Firenze un giocatore di fama Internazionale e determinante come lo sta diventando lui.

È importante perché con i gol di Ikonè e Cabral la dirigenza avrà sorriso, perché significa che anche la società sta lavorando bene, è dentro ad un progetto ambizioso; così si lavora, uniti senza mugugni e proteste ma con l’amore e il calore per la squadra.

È importante perché finalmente dopo anni di buio ora la Fiorentina c’è, o non si arriva a certe vittorie solo per singoli episodi ma la verità è che la squadra di Italiano gioca il miglior calcio in Italia.

Queste vittorie oltre ad alzare il morale fanno bene all’anima, si perché questa squadra ha finalmente un anima e chi ha un anima così forte e d’identità non ha paura di niente e di nessuno.

Si punta dritto all’Europa, senza timore di mettere sotto pressione il gruppo viola, anche perché quando gli occhi erano fissi sulla Fiorentina ella non si è mai intimorita ma anzi ha stupito come accaduto oggi; allora vanti così, il popolo è con te.

Non svegliamoci ora, sogna Firenze, sogna.

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