Su quello che sarà Fiorentina-Roma in programma questa sera alle ore 20.45 è così intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva il doppio ex Giancarlo De Sisti:

Fiorentina-Roma per chi tifo? Non riesco a schierarmi. Roma mi ha crsciuto, Firenze mi ha adottato ed amato. Come si fa a dimenticare”.

“Roma distratta dalla finale di Conference? Può essere. Credo che nel ranking internazionale il Feyenoord è in un campionato meno nobile del nostro. La Fiorentina ha dimostrato di giocare molto bene e l'inceppo delle ultime partite denotano un certo calo che però può essere recuperato. Per il resto i viola sono stati straordinari. Cambiano modo di attaccare e difendere durante la partita. Il lavoro di Italiano, che ha fatto bene fino ad adesso, viene esaltato. La Roma rischia di distrarsi, certo. Però se fa il turnover rischia forte contro la Fiorentina”.

Mourinho? Non bisogna insegnargli l'arte dei rapporti. E' un maestro in questo, ha riportato entusiasmo a Roma nonostante momenti in cui la squadra ha balbettato e non aveva la continuità e le incertezze di oggi. E' uno che si fa sentire, è autorevole e sa come vendere il proprio prodotto. La gente gli vuole bene e ora con questa Conference League, che non è una grande coppa… Ma questo passa il convento, se ne inventano di tutte. Un giorno uscirà anche la Coppa del Nonno - ride, ndr”.

Chi vince lo scudetto? Il punto chiave potrebbe essere già il prossimo finesettimana, perché l'Inter va a Cagliari che sta disperatamente cercando di salvarsi. Ed è difficile per entrambi, ma sul piano della forza l'Inter è privilegiata. Il Milan avrà l'Atalanta, che a prescindere è un brutto cliente, non sarà semplice. Due punti a due giornate dalla fine non sono pochi".

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