L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si è incentrata sul rapporto tra Cabral e il Basilea, con la città Svizzera che non ha dimenticato il centravanti Brasiliano ora in forza alla Fiorentina.
Queste le parole riportate dalla rosea: “Sì, re Arthur è fondamentale perché avrà delle motivazioni in più per fare bene. Perché questa, in fondo, è ancora casa sua. A Basilea ci abita ancora la moglie con il figlio. E i tifosi fino a prova contraria (vedremo l’accoglienza stanotte), gli sono rimasti affezionati. I bambini, perlomeno, di sicuro. Il brasiliano per loro ha sempre avuto un’attenzione particolare. A Firenze, è diventato virale un video dove lui si è fermato a giocare per strada con un gruppetto di ragazzini. Disse: «Per me è normale, il calcio è gioia, non c’è niente di speciale in quello che ho fatto»“.
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