Kean, tra Palladino e Pioli: due volti differenti. Ritrovare il miglior Moise
Pioli ha fiducia nel numero 20, sottolineando che sia al centro del progetto della Fiorentina

Pioli ha fiducia nel numero 20, sottolineando che sia al centro del progetto della Fiorentina.
Kean tra Pioli e Palladino…due volti differenti
Stefano Pioli ha rinnovato la fiducia in Moise Kean, sottolineando che l’attaccante non rappresenta un problema per la Fiorentina, ma anzi, resta centrale nel progetto tecnico. Dopo un inizio stagione complicato, il tecnico è pronto a rilanciarlo come punto di riferimento offensivo unico, abbandonando l’esperimento della doppia punta che ne aveva limitato l'efficacia.
Sotto la guida di Palladino, Kean era riuscito a esprimersi al meglio, mentre con Pioli ha mostrato meno incisività, nonostante i 4 gol segnati nelle prime cinque gare. Il calo nei tiri in porta evidenzia la difficoltà a trovare occasioni nitide.

Obiettivo chiaro: ritrovare il vero Kean
La parabola di Kean riflette quella della squadra: grande impegno, ma poca concretezza. Eppure l’attaccante resta una figura di spicco, dentro e fuori dal campo — nazionale, uomo immagine, icona pop — e ora è chiamato a tornare leader anche sul campo, a partire dal derby contro il Pisa. L’obiettivo è chiaro: ritrovare il vero Kean, quello decisivo. Lo riporta il Corriere dello Sport.