Intervenuto a Radio Bruno, l’ex direttore sportivo del Genoa Giorgio Perinetti ha parlato dell’ingaggio di Mario Balotelli da parte del Grifone. Per lui, nonostante sia una mossa azzardata, potrebbe avere dei risvolti positivi per la stagione di Alberto Gilardino, impegnato giovedì con la Fiorentina:
Palladino non meritava tutte le critiche che ha ricevuto nelle prime uscite: nessun allenatore ha mai il gruppo completo subito dopo la fine del mercato estivo. Ieri contro la Roma mancava Gudmundsson, il miglior acquisto: nonostante questo la Roma è stata distrutta. Balotelli? Non so cosa potrà fare e dare al Genoa; per me è una scelta giusta, anche se la vedo come una mossa della disperazione. Questa è una stagione diversa dal solito.
Ieri Bove è stato il vero trascinatore della squadra. Il pilastro fondamentale è certamente Moise Kean, che cresce di partita in partita: ha fatto delle cose monumentali, come il tocco sul gol del momentaneo 1-0. Lui e Beltran sembrano fatti per giocare assieme. Un applauso va anche a Daniele Pradè: questo è il suo primo vero mercato da quando è tornato qui. De Gea? Ieri ha fatto un altro paratone. Sul gol non ha colpe.
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