UDINE, ITALY - MAY 25: Fiorentina manager Raffaele Palladino looks on during the Serie A match between Udinese and Fiorentina
Palladino (Photo by Timothy Rogers/Getty Images via OneFootball)

Il giornalista Enzo Bucchioni affida il suo commento sulla stagione della Fiorentina ai microfoni di Radio Bruno.

Si riparte da Palladino

Uno fortunato come Palladino non l’ho mai visto, la Lazio ha giocato per non andare in Conference perché in 10 contro 11 per tutto il secondo tempo… non ci hanno quasi provato. Al di là di questo, la Fiorentina ha faticato anche in 10 contro 11, ha segnato su autorete, io una roba del genere non la vedevo da 30 anni. Sto con Palladino perché a questo punto bisogna crescere, questa roba qui non mi basta più. Vi immaginate un’altra stagione come questa, dai rigori contro il Puskas in poi. Io ora vorrei rivedere il gioco, la personalità: evidentemente Commisso è come Napoleone: preferisce i generali fortunati a quelli bravi. Io non l’avrei confermato.

UDINE, ITALY - MAY 25: Dodo of Fiorentina celebrates his team's first goal during the Serie A match between Udinese and Fiorentina at Stadio Friuli on May 25
Dodo (Photo by Timothy Rogers/Getty Images via OneFootball)

Una Fiorentina diversa

Se si fa una rosa più forte, in un calcio dove sono centrali i giocatori, è un altro discorso. Mi piacerebbe vedere una Fiorentina dominante, finché eravamo in 11 contro 11 si è vista una squadra imbarazzante. Il trend della stagione è questo, se la società è contenta di questo allenatore si vede che hanno parametri di giudizio diversi da quelli che abbiamo noi. Quest’anno non si è visto calcio, se si vuole crescere non ci si può accontentare di quanto visto in questa stagione. Fortunato lo è, ora dimostri di essere da Fiorentina.

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