LA+FASE+DUE
fiorentinaunocom
/news/402679303686/la-fase-due/amp/

LA FASE DUE

Il ministro Spadafora e tutte le componenti della FIGC si sono riunite per definire quella che sarà la data, ormai attesa più del giorno di Natale, che sancirà l’inizio della “fase due del calcio”. La ripresa delle sedute è fissata per il 18 maggio, con la volontà di una partenza in simultanea di tutti gli sport. La UEFA, come la stessa Lega Calcio, ha detto che bisogna fare il possibile per concludere la stagione 2019/20. I vertici del calcio europeo, infatti, hanno indicato le linee riguardanti ripresa e conclusione dei campionati, che dovranno terminare entro e non oltre il prossimo 3 agosto. Resta però in piedi la possibilità di portare a termine la stagione rivedendone il formato, aprendo alla possibilità di giocare i playoff se il calendario non potesse permettere la normale disputa di tutte i match. Se questa dovesse essere la soluzione definitiva, da agosto spazio all’Europa League e alla Champions (anche se la UEFA deve ancora rendere noti i criteri per determinare le squadre che saranno qualificate alle prossime competizioni nel caso in cui alcuni campionati non riprendessero, vedi l’Eredivisie). Qualora, invece, il campionato non possa ripartire, la UEFA richiederebbe alle associazioni nazionali di selezionare, in base al merito sportivo nelle competizioni nazionali della stagione attuale, le squadre per le competizioni UEFA targate 2020/21.  In sintesi, quello che recita la classifica al momento dell’interruzione definitiva varrà per le competizioni europee della stagione successiva.​ Tuttavia la UEFA si riserva l’ultima parola, detenendo la facoltà di approvare o meno le squadre proposte. Ad ogni modo, la UEFA ha fatto trapelare quella che vuole essere la linea guida, la strada dei principi “obiettivi, trasparenti e non discriminatori” . Il campo sembra avvicinarsi e nei primi di maggio ne sapremo di più… se poi non dovesse essere così, sbirciando in casa Serie A la situazione sarebbe questa: – Juventus, Lazio, Inter e Atalanta in Champions League; – Roma e Napoli in Europa League; – Verona ai preliminari di Europa League – non il Milan, che attualmente è settimo, ma proprio i veronesi dato che, nonostante abbiano un punto in meno rispetto ai rossoneri, hanno comunque una partita da giocare; gara che potrebbe valere 3 punti secchi a tavolino ed incidere quindi sull’esito del settimo posto. La Fiorentina, fuori da tutti i giochi di classifica, resta in attesa. La speranza è ovviamente quella di poter ripartire, di avere una possibilità per riscattare un campionato grigio ed anonimo. Joe Barone è fiducioso della compattezza che la Lega ha finalmente assunto, Pezzella, Ribery, Chiesa e compagnia scalpitano, ma non dimentichiamoci che la tutela della salute resta, sempre e comunque, la priorità.

Alfredo Verni

Published by
Alfredo Verni

Recent Posts

Tegola in casa Milan verso la Fiorentina: si ferma un titolarissimo di Allegri

Durante questa sosta un uomo di Allegri sembra aver riportato un brutto infortunio e il…

3 ore ago

Mancini: “Kean può ancora migliorare. Ecco cosa mi aspettavo dall’Italia”

L'ex CT della Nazionale Italiana Roberto Mancini è tornato a parlare dal palco del Festival…

5 ore ago

Estonia-Italia: è l’ora della verità per Gattuso. Le probabili formazioni e i convocati della gara

Dopo il doppio successo di settembre, Gennaro Gattuso entrato in carica a giugno a seguito…

7 ore ago

Gudmundsson show: doppietta da 10 contro l’Ucraina. Ora Pioli può sorridere

In una serata in cui l’Islanda mostrava ambizioni e voglia di rivalsa, Albert Gudmundsson ha…

9 ore ago

Verso Milan-Fiorentina, le mosse di Pioli per uscire dalla crisi

Con la squadra dimezzata a causa dei 10 assenti per gli impegni con le rispettive…

11 ore ago

Kean-Retegui, la coppia del gol che esalta Gattuso: Estonia e Israele per confermarsi

Nel ciclo della nuova Italia del Ct Gennaro Gattuso si discute a lungo di chi…

13 ore ago