Sarà Arthur Cabral il nuovo centravanti della Fiorentina e quest'oggi viene presentato alla stampa ed ai tifosi in conferenza stampa

Quest'ultima è fissata alle ore 14 presso la sala stampa del Franchi “Manuela Righini” ma in diretta web-streaming con i giornalisti, a causa delle norme anti-Covid attualmente vigenti. Per l'occasione sarà presenta anche il DS gigliato Daniele Pradè.

Ore 13.55 - In attesa del collegamento via web-streaming con Arthur Cabral.

Ore 14.06 - Comincia la conferenza stampa. Prende la parola per primo Daniele Pradè.

“Siamo qui a dare il benvenuto a Arthur Cabral. Siamo contenti. Una punta forte, un calciatore giovane già nell'orbita della nazionale brasiliana. Forte fisicamente. Lo abbiamo seguito tanto. Siamo stati bravi e fortunati a cogliere l'occasione a pochi giorni dalla fine del mercato”.

Prende la parola Cabral.

Sull'essere pronto a diventare il nuovo idolo di Firenze con la maglia numero 9:

“Credo di essermi preparato tutta la vita per indossare un numero così importante. Ed una maglia così pesante”.

Sulla caratteristica più importante da centravanti in possesso:

“Sono forte fisicamente ma mi piace muovermi in area. Ho anche buona finalizzazione. Riesco a partecipare anche molto al gioco, per far sì che la Fiorentina segni più reti possibili”.

Su cosa cambia ora con Vincenzo Italiano:

“So che ovviamente sarà una grande sfida. Mi sto adattando alle caratteristiche del campionato italiano, lo sto facendo in ogni allenamento con il nuovo allenatore. Nei prossimi giorni conoscerò meglio anche gli avversari. Dopo tanti allenamenti so che potrò migliorare di più”.

Sull'avere parlato con Commisso e con Kuzmanovic, quest'ultimo ha detto che può essere il nuovo ‘Adriano':

“Sì ho parlato con il presidente. Mi ha accolto molto bene. Ringrazio Kuzmanovic per il paragone. E' vero, posso avere caratteristiche simili e spero di potere un giorno arrivare a ripetere quello che ha fatto nel campionato italiano”.

Sul numero di gol da segnare con questa nuova maglia:

“Non mi sono mai posto obiettivi specifici. Quando scendo in campo penso a aiutare la squadra con gol e assist".

Sul sostituire Vlahovic e su chi si è ispirato in carriera:

“Rispetto molto quello che ha fatto Vlahovic, ha dei numeri impressionanti. Io arrivo qui per cercare il mio spazio. Il mio obiettivo è quello di scrivere il mio nome in questo club ed in questo campionato, come hanno fatto molti altri attaccanti brasiliani qui”.

Sull'avere sentito, o meno, l'ex compagno Sebastiano Esposito, che conosce il campionato italiano:

“Ho avuto la possibilità di parlarci. Mi ha parlato molto bene del club e della città e sull'avere fatto un passo molto importante nella mia carriera”.

Sul perché ha scelto la Fiorentina:

“Quando scoprii che la Fiorentina mi seguiva, ero molto felice. E' una grande squadra. Hanno un grande progetto in un grande campionato. Lo faccio anche per tornare in Nazionale. Sono convinto che la Fiorentina mi possa aiutare in questo senso”.

Su come gli esterni della Fiorentina possano aiutarlo nel gioco e sul giocare con Piatek a fianco:

“Da quando sono arrivato ho cercato di capire al meglio tutto del nuovo gioco. Non ho parlato ancora con l'allenatore di potere anche giocare con Piatek al mio fianco. Diciamo che ho cercato solo di capire come adattarmi al nuovo gioco in questi giorni”.

Sull'avere lasciato il Basilea a gennaio a campionato in corso, tra campionato svizzero e Conference League in corso ancora:

“Ci sono anche i mondiali di Qatar e ho deciso di prendere questa decisione anche in ottica di possibile convocazione”.

Su quando seppe della Fiorentina se conosceva Italiano ed il suo gioco:

“So che la Fiorentina era interessata a me ed ho cercato di seguirne le partite e comprendere le caratteristiche del gioco della squadra, per arrivare a presentarmi al meglio”.

Sulle proprie condizioni fisiche:

“Sono stati allenamenti di ottimo livello. l'allenatore chiede molto e tanta intensità. Se necessario sono pronto per giocare subito”.

Sul Barcellona che lo ha cercato in passato e sulla concorrenza con Piatek:

“In passato c'era stato un interesse del Barcellona. Sulla concorrenza con Piatek è solo uno stimolo per me a fare del mio meglio. Ed essere pronto all'evenienza”.

Ore 14.32 - Termina qui la conferenza stampa.

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