Al termine del match Fiorentina-Cagliari, ha parlato Claudio Ranieri, tecnico dei sardi usciti sconfitti dal Franchi per 3-0.
L’allenatore degli ospiti ha commentato così la sconfitta ai microfoni di Dazn; queste le sue parole: “Applausi? Molto bello e sicuramente inaspettati, li ringrazio veramente di cuore. Parlando della partita, innanzitutto ho detto ai ragazzi che dobbiamo parlare poco e lavorare di più, mi porto a casa la voglia di Prati e Oristanio di lavorare e ora penseremo alla prossima partita che sarà dura però giocheremo perché non vogliamo retrocedere. Ovvio non è facile iniziare in svantaggio e chiedo scusa ai tifosi per il risultato, ce lo siamo meritato, volevamo fare di più ma mea culpa a noi per non aver fatto di più. Ci sono cose che non mi convincono, tipo alcuni uomini non i condizione e devo inquadrare la squadre senza tirare in ballo chi ci manca, sia Oristano che mi hanno dato ottime risposte e da quando è tornato alla nazionale l’ho visto pimpante e gli darò la considerazione che merita.
Paura nei miei ragazzi? Anche io ho avuto impressione di paura, meno nel secondo tempo, ma forse perché abbiamo perso gol subito e la Fiorentina non dava punti di riferimento e annaspavamo, ma dobbiamo fare di più, chiedere scusa ai tifosi e stare zitti per fare bene e lavorare. Tutte le partite sono speciali e mi danno emozioni, ma ora dobbiamo fare bene e vediamo cosa possiamo fare con una grande squadra come la Roma”.
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