Gud al top (foto LaPresse)- FiorentinaUno.com
Negli ultimi impegni internazionali, sono stati in tutto dieci i giocatori della Fiorentina ad essere stati convocati per le rispettive Selezioni, in gran parte dei casi scendendo in campo con bilanci più che dignitosi. Non sempre, visto che alcune prestazioni hanno lasciato molto a desiderare. Ecco un bilancio finale su quello che è emerso finora.
Chiaro è che non tutti i convocati hanno avuto lo stesso spazio e la stessa importanza in queste partite con le rispettive Nazionali: alcuni giocano titolari o rotazioni, altri più marginali o solo di passaggio. Ma il segnale è che la Fiorentina è, e rimane, ben rappresentata nelle varie selezioni giovanili e nella Nazionale maggiore di Gattuso.
Edin Dzeko con sua la Bosnia ed Erzegovina, nonostante l’età, continua a dimostrarsi un attaccante utile per la sua Nazionale. Il mese scorso contro l’Austria ha segnato tre gol, mentre recentemente contro Cipro ha giocato tutti i 90 minuti e ha dimostrato di essere ancora un leader per la sua Bosnia. Nella recente amichevole contro Malta è invece rimasto in panchina, forse per precauzione fisica. Un altro giocatore viola che è stato convocato nella nazionale bosniaca è stato Eman Kospo, che però è tornato con un bilancio di 0 minuti giocati e la tribuna contro Cipro.
Per quanto riguarda Albert Gudmundsson con l’Islanda, ci sono molti segnali positivi che possono dare fiducia anche alla Fiorentina: nelle ultime due partite in Nazionale, contro l’Ucraina ha segnato due gol mentre contro la Francia ha fatto un assist. Dimostrazione del fatto che il numero 10 Viola, con la sua Nazionale, si trasforma completamente.
Pongracic con la Croazia, negli ultimi due impegni, ha giocato solo 60 minuti contro Gibilterra perché, dopo essere rimasto in panchina nella prima sfida, nella seconda gara, al 57′, ha subito un colpo ed è stato costretto a uscire dal campo. Condizione fisica stabile e dunque sarà a disposizione per la sfida di domenica con il Milan.
Riguardo l’U21 italiana guidata da Baldini, il bilancio non è affatto positivo. Sono stati convocati; Fortini, entrato al 77′ nell’ultima partita contro l’Armenia U21 giocando solo 8 minuti a causa di un sciocca espulsione, Tommaso Martinelli che ritorna a Firenze con 0 minuti giocati e infine Ndour, il quale ha giocato da titolare tutte e due le partite, fallendo un rigore contro l’Armenia e dopo una prestazione insufficiente.
Kean e Piccoli infine, impegnati nella Nazionale italiana con Gattuso, hanno giocato entrambi pochi minuti. L’ex Juve, dopo aver fatto gol contro l’Estonia, al 14′ ha dovuto abbandonare il campo per infortunio mentre Piccoli ha giocato solo un minuto contro Israele. Mentre Nicolussi Caviglia è sempre finito in tribuna.
Ora la testa dei Viola è rivolta verso la sfida di domenica contro il Milan. Pioli dovrà fare a meno di Kean ma potrà contare su un gruppo con voglia di rivalsa e di conferma dopo questa pausa nazionali.
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