Poca affluenza al Franchi contro l'AEK (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball - FiorentinaUno.com
Giovedì prossimo la Fiorentina affronterà l’AEK Atene in una sfida già cruciale per il cammino viola in UEFA Conference League. I greci saranno guidati dall’ex di giornata Luka Jovic, uno che ha fatto vedere belle cose al Franchi ma che non hai mai convinto del tutto nè la dirigenza nè la tifoseria stessa.
L’appuntamento, trattandosi di un giovedì sera e quindi in piena settimana lavorativo, difficilmente attrarrà la grande massa di tifosi che si vede abitualmente a Campo di Marte: al momento, infatti, i biglietti venduti sono davvero pochi. Grande affluenza, invece, nel settore ospiti (già tutto esaurito da qualche giorno).
La sfida, per quanto importante ai fini della classifica, non sta scaldando particolarmente il tifo gigliato: le stime e gli aggiornamenti delle ultime ore parlano infatti di solo 6000 tagliandi venduti per questo match. Tendenza opposta, invece, per il settore ospiti, già tutto esaurito: saranno circa 1300 i tifosi che arriveranno dalla Grecia ad accompagnare la propria squadra in questa prestigiosa trasferta fiorentina.
La società gigliata spera che il numero di biglietti venduti possa salire nelle ore a ridosso della sfida, ma l’impressione è che la situazione non migliorerà in modo così vistoso. Difficilmente, dunque, si supererà quota 10 000 biglietti. Chi sarà presente, però, farà comunque sentire la sua voce per spingere la Viola verso il primo successo targato Vanoli.
I due calciatori sono usciti malconci dalla partita contro la Juventus e difficilmente prenderanno parte alla sfida contro i greci: oggi, comunque, verranno fatti degli esami strumentali per capirne di più sulle loro condizioni e sugli eventuali tempi di recupero. Domenica prossima c’è un altro scontro fondamentale per la stagione gigliata: Atalanta-Fiorentina.
Aspettando di sapere come stanno il brasiliano e l’ex Cagliari, Paolo Vanoli valuta un turnover ragionato proprio in vista di domenica: pronti i vari Dzeko, Fazzini, Comuzzo, Viti e Ndour, alla ricerca di minuti importanti contro un avversario non impossibile ma comunque non da sottovalutare soprattutto per l’importanza dei 3 punti in ottica classifica generale: la Fiorentina è attualmente all’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere direttamente agli ottavi di finale ed evitare così i sedicesimi (cioè due partite in più tra gennaio e febbraio, dettaglio da non sottovalutare). Kean dovrebbe partire almeno inizialmente dalla panchina.
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