Lorenzo Falchi, sindaco di Sesto Fiorentino, ha detto la sua sul nuovo stadio al Bisenziosette. Così Falchi: “Appello di Commisso? Non abbiamo risposto all’appello perché non siamo all’asta del fantacalcio. La pianificazione territoriale è una cosa seria e per correttezza verso la Fiorentina e verso la nostra città abbiamo preferito non affrontare un tema del genere a mezzo stampa o con uscite estemporanee. Un’area idonea? Un’area potenzialmente idonea potrebbe essere quella di Osmannoro sud, anche se dal punto di vista urbanistico necessiterebbe di una variante, oltre ad alcune imprescindibili opere di miglioramento e potenziamento della mobilità. Ferma restando la necessità di prevedere anche gli adeguati interventi infrastrutturali disponibili a confrontarci con qualsiasi privato che avanzasse una seria proposta. Si tratterebbe di un’area migliore delle altre proposte? Il nuovo stadio dovrà avere un respiro metropolitano. Trovo sbagliato rinchiuderlo a tutti i costi all’interno dei confini comunali di Firenze che si ricorda dell’area metropolitana solo quando ci sono delle funzioni sgradite da allocare. Al momento non esiste un’ipotesi su Sesto ed è difficile fare confronti”.
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