Sulla fuga dei giovani di talento dall’Italia all’estero e sulle difficoltà di fare emergere nuovi talenti è così intervenuto ai taccuini de La Repubblica l’allenatore della Primavera della Fiorentina Alberto Aquilani:
“Andare all’estero piuttosto che restare in Italia? Lasciare Roma per me è stato un trauma, pensavo di stare lì per sempre. A Liverpool ho trovato una cultura diversa nel lavoro, in Portogallo ho visto grandi talenti e strutture superiori a quelle italiane. La Spagna l’ho scelta perché volevo giocare in Liga”.
“Difficile fare emergere giovani di talento in Italia? Il tema è delicato. Per prima cosa, serve più coraggio. Buttare dentro un ragazzo anche quando non è pronto, perché il campionato Primavera non ti forma per la Serie A. A meno che tu non sia un fenomeno, ma io tutti questi fenomeni in Italia non li vedo”.
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