Arthur Cabral, attaccante brasiliano, è arrivato a Firenze con la speranza di non far rimpiangere la cessione di Vlahovic. Per il momento però Italiano gli preferisce Piatek, ma lui non demorde nonostante il mister lo veda fuori forma. Il numero 9 viola ha giocato per 127′ minuti segnando 1 gol e fornendo 1 assist, non male direi. Ma oltre al rettangolo di gioco è stato al centro di un episodio, bufera come definito dalla stampa spagnola, che ha fatto tanto discutere, per quello sguardo ammiccante con tanto di lingua passata tra le labbra, nei confronti della giornalista Rossella Petrillo. Nonostante si sia detto tanto, forse troppo sulla sua mancanza di rispetto verso la giornalista e il genere femminile, il brasiliano posta tutta la sua bontà celebrando l’8 marzo con le donne più importanti della sua vita: la sorella la mamma. Per la festa delle donne Cabral le ha donato una cesta di fiori ciascuno con tanto di dedica: “Para as mulheres mais importantes da minha vida! por lembrar de mim sempre te amo”
Ecco la storia:
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