Circati+sull%26%238217%3Besordio%3A+%26%238220%3BContro+la+Viola+ho+realizzato+un+sogno+che+arriva+dall%26%238217%3BAustralia%26%238221%3B
fiorentinaunocom
/news/457333181958/circati-sull-esordio-contro-la-viola-ho-realizzato-un-sogno-che-arriva-dall-australia/amp/

Circati sull’esordio: “Contro la Viola ho realizzato un sogno che arriva dall’Australia”

Alessandro Circati, difensore italo-australiano del Parma, ha esordito in Serie A contro la Fiorentina. Il ragazzo ha parlato della sua prima esperienza nel nostro campionato ed ha raccontato il match contro la Viola vista dai suoi occhi. Ecco le sue dichiarazioni durante l’intervista rilasciata alla CBS, canale statunitense.

Le parole di Circati sulla Viola

“E’ stato fantastico. Un sogno per un ragazzo che arriva dall’Australia, che si sposta dall’altra parte del mondo e fa tanti sacrifici per giocare in Serie A. Mi son ritrovato a stare lontano dalla famiglia a lungo per realizzare il  sogno di giocare in massima serie. Ho potuto esaudirlo questo weekend contro la Fiorentina, sono davvero entusiasta”. 

Il suo idolo

“Son sicuro che qualcuno conosca Paolo Maldini (ride, ndr). Era fantastico, è stato il mio idolo fin da piccolo, lo vedo come il difensore ideale”. 

Alessandro Circati Parma (IG @alessandrocircati)

Il suo passato calcistico e non solo:

“E’ stato un lungo viaggio fino alla Serie A, non semplice con il Covid e tutte le complicanze. Sono nato in Australia e son cresciuto giocando lì, all’età di 16 anni ho deciso di andare in Inghilterra al Leicester in prova. Sarei dovuto restare, ma c’è stata la Brexit, essendo minorenne non avevo un passaporto inglese e quindi non potevo restare. Son tornato in Italia perché non c’erano voli per tornare in Australia a causa del Covid, mi son stabilito dalla mia famiglia qui vicino a Parma. Ho deciso di allenarmi con il Parma e questo mi ha portato a restare, ora sono qui e non potrei esser più felice”. 

Ha mai pensato di rinunciare e tornare in Australia?

“Non avevo nemmeno questa opzione, non potevo tornare in Australia. Potevano tornare solo un numero limitato di persone in Australia e il volo di ritorno per me era a marzo, al tempo era dicembre. Son rimasto quindi in Italia e mi son trovato ad accettarlo, non ci ho pensato e ho accettato la situazione, non mi son preoccupato e tutto è andato per il meglio, mi è stato offerto di restare qua e come detto ora sono qui”. 

Jacopo Maggi

Recent Posts

Mancini: “Kean può ancora migliorare. Ecco cosa mi aspettavo dall’Italia”

L'ex CT della Nazionale Italiana Roberto Mancini è tornato a parlare dal palco del Festival…

1 ora ago

Estonia-Italia: è l’ora della verità per Gattuso. Le probabili formazioni e i convocati della gara

Dopo il doppio successo di settembre, Gennaro Gattuso entrato in carica a giugno a seguito…

3 ore ago

Gudmundsson show: doppietta da 10 contro l’Ucraina. Ora Pioli può sorridere

In una serata in cui l’Islanda mostrava ambizioni e voglia di rivalsa, Albert Gudmundsson ha…

5 ore ago

Verso Milan-Fiorentina, le mosse di Pioli per uscire dalla crisi

Con la squadra dimezzata a causa dei 10 assenti per gli impegni con le rispettive…

7 ore ago

Kean-Retegui, la coppia del gol che esalta Gattuso: Estonia e Israele per confermarsi

Nel ciclo della nuova Italia del Ct Gennaro Gattuso si discute a lungo di chi…

9 ore ago

Stipendi Fiorentina 2025/2026, al comando Kean, seguono De Gea e Gosens: ecco quanto guadagnano

La Fiorentina mantiene stabile la sua posizione tra il vertice delle top del calcio italiano…

1 giorno ago